Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] F. Crispi, P. votò anch'essa l'annessione al Regno d'Italia (5 nov. 1860). La delusione dopo l'unità si manifestò violentemente nel Roberto Lagalla.
Dalla seconda metà degli anni 1990 Cosa Nostra ha abbandonato lo stragismo, che si era rivelato – ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] Gatti; nel 1929 Convivium, di C. Calcaterra e Civiltà moderna, di E. Codignola; nel 1930 La nuova Italia, diretta da L. Russo; nel 1939 Lingua nostra, fondata e diretta (fino al 1975) da B. Migliorini.
Intanto, il controllo sulla stampa, imposto dal ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] libertà tra quelli che vengono suggeriti, ma non imposti, dalla nostra esperienza con il mondo circostante. Ciò porta da un lato al , per le curve, da Riemann e fiorita poi specialmente in Italia con G. Veronese, L. Cremona ecc.), che studia le ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] l.; a lui si richiameranno poi il francese L. Couturat e l’italiano G. Peano, cui si deve l’elaborazione di un simbolismo logico vicino l’esistenza di enti o totalità indipendenti dalla nostra conoscenza, ha per argomento le costruzioni mentali in ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] cioè quello dell'indagine non sull'oggetto ma sul nostro modo di conoscerlo. L'Estetica trascendentale svolge la teoria 1896) e si moltiplicavano anche all'estero (Gran Bretagna, Francia, Italia) i saggi e i contributi, a riprova di un crescente ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] al mondo: le statunitensi Microsoft, Google, Yahoo. Al centro di aspre battaglie nel nostro Paese il riconoscimento delle famiglie omosessuali: se in Italia non è previsto alcun riconoscimento giuridico per le coppie gay che convivono, in Europa ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] infine in Corsica; di qui, beneficiando di un'amnistia, rientrò in Italia (1839), fece ritorno a Sebenico e si stabilì per un decennio a notevole è in questo romanzo lo sforzo di aprire la nostra narrativa a tematiche che le erano estranee e che più ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] , mediante la seguente deliberazione: "facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza". Nel secondo racconto "Dio formò l in 5 atti con parti cantate, che ebbe risonanza anche fuori d'Italia e che, forse, in qualche modo influenzò la figura di Adamo ...
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Uomo di stato cecoslovacco (Hodonín, Moravia, 1850 - castello di Lány, Praga, 1937). Di umili natali, studiò alle università di Vienna e Lipsia e nel 1882 ottenne la cattedra di filosofia all'univ. ceca [...] ("Il problema ceco", 1894), e in Naše nynější krise ("La nostra crisi odierna", 1895) M. sosteneva che compito del popolo ceco non Scoppiato il primo conflitto mondiale, M. si rifugiò in Italia, quindi a Londra, ove iniziò una febbrile opera di ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademia di scienze morali e politiche, membro dell'Accademia di Francia; [...] di fuori, è contingenza, guardato dal di dentro della nostra coscienza, o meglio della nostra volontà morale, è libertà, sforzo di superare quello che Mollien a Lachelier. Notevole influsso, anche in Italia, esercitò pure il saggio Science et religion ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...