Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fornisse notizia di quanto al di fuori si pensa e si scrive sulla nostra storia». Mancanza che appariva tanto più sorprendente in quanto nel contempo «fiorivano in Italia molte deputazioni di storia patria e società storiche con numerosi archivi e ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] stesso 1966), dal precedente Hermitage al particolarissimo romanzo Credito italiano V.E.R.D.I.; più in generale è e per la musica, il discorso sul cinema e la sua parodia. Nostra Signora dei Turchi è anche un metafilm, ricchissimo di citazioni e di ...
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Italia, edizione
Maurizio Tarantino
Le Opere di Niccolò Machiavelli cittadino e segretario fiorentino furono pubblicate nel 1813 in otto volumi, con la generica indicazione ‘Italia’ (riscontrabile dal [...] è avuto motivo di pentirci della nostra diffidenza»; e aggiunge: «i nostri principali originali sono stati i codici, . Machiavelli, Opere di Niccolò Machiavelli cittadino e segretario fiorentino, Italia 1813, pp. I-CXV; Francesco Tassi, «Rivista di ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] -matrimonio.
F. ‘miste’ e f. ‘straniere’
I flussi migratori che interessano l’Italia hanno fatto aumentare due tipi di f., prima del tutto marginali nel nostro paese: quelle costituite da coniugi entrambi stranieri e quelle costituite da un coniuge ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di g. tendenti a garantire con la vita in comune la nostra stessa esistenza individuale: tali norme obbligano non per la loro in modo da favorire i gruppi più svantaggiati (➔ etica). In Italia, l’approccio di Rawls è stato seguito in varia misura sia ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] in Melanesia, e quindi si aprì a interessi di folclore italiano, e fondò la rivista Lares. Un’influenza determinante fu per mancanza di interesse, data la predominanza della nostra tradizione umanistica eurocentrica, sia per carenza, fino agli ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] che erano uscite anonime nel Giornale de' letterati d'Italia. Incaricato dal suo allievo il duca Adriano Carafa, di possono ritrovare i principî e le leggi "entro le modificazioni della nostra medesima mente umana". Il "mondo delle nazioni o sia il ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] i loro traffici in gran parte dell’Europa (inclusa l’Italia) e hanno dato talora prova di poter incidere anche sugli equilibri origine regionale: si parla quindi di mafia e di cosa nostra in Sicilia, di 'ndrangheta calabrese, di camorra campana, di ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] determinati territori. Oggi tale organizzazione viene indicata come Cosa nostra ma anche in passato, quando quest’espressione non stata in particolare combattuta con buon successo sia in Italia sia negli Stati Uniti a partire dall’inizio degli ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] dalla città di F. della strategia stragista di Cosa Nostra che aveva già condotto nel 1992 alla morte di fu anche L. Cherubini, attivo tra il 18° e il 19° sec. in Italia e in Francia. La fioritura di concerti, specialmente di musica da camera, che ...
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italo
ìtalo agg. [dal lat. Itălus]. – Sinon. letter. e poet. di italico (dell’Italia antica) e di italiano: in un tempio accolte Serbi l’itale glorie (Foscolo); Itala gente da le molte vite (Carducci). Raro come sost.: Italo ardito, a che...
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella vita sociale le loro lingue, mescolate...