Marta Mainieri
L’era del libero scambio
Anche in Italia l’economia della condivisione sta crescendo e si stanno sviluppando forme di consumo più consapevoli basate sullo scambio, il noleggio, il prestito: [...] posto auto) o il car sharing (condivisione autovettura). Il lavoro non c’è? Lo si inventi su TaskRabbit (piattaforma che PIL nazionale che crescerà al 15% entro 5 anni. In Italia, invece, si parla di economia della condivisione dall’inizio del 2013 ...
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tipografia
Nicola Nosengo
L’officina della stampa
La tipografia è la tecnica, o se vogliamo l’arte, di stampare un testo su carta per mezzo di caratteri, in origine mobili, e di inchiostro. Nata oltre [...] di lavorazione più ‘creativi’ – scrittura, revisione, correzione di bozze, tutte le tappe intermedie del lavoro redazionale il potere costituito deve svolgerla in segreto. In Italia, durante il fascismo, i partigiani gestivano tipografie clandestine ...
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NEET
– Sigla di Not in education, employment or training, indicatore con il quale si identifica la quota di popolazione di età compresa tra 15 e 29 anni che non è né occupata, né inserita in un percorso [...] impiego (mediamente 25,5 mesi contro i 14,6 della Danimarca e i 18 della Germania), il ridotto numero di studenti lavoratori (10% in Italia, contro il 60% di Svezia e Danimarca e il 50% dei Germania e Regno Unito) e l’elevata percentuale di giovani ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] poggia quella che Hartmann chiama l’autonomia primaria dell’Io.
In Italia la p. fu introdotta da E. Weiss, M. Levi-Bianchini rifiuto.
La psicologia del Sé, che ha avuto, grazie al lavoro degli allievi di H. Kohut, ampia diffusione negli Stati Uniti ...
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Ogni attività di studio che abbia come fine l’acquisizione di nuove conoscenze.
R. educativa
La r. educativa o scolastica si è sviluppata particolarmente a partire dagli anni 1970, favorita dalle acquisizioni [...] specifici: a) la spesa percentuale per r. e sviluppo è cresciuta in Italia in misura modesta; b) il numero di addetti impegnati nella r. (riferito al totale di lavoratori) è inferiore rispetto al valore medio nell’Unione Europea e al valore medio ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] di lavoro, di carne e grasso, di latte, di peli e pelli, di pellicce, di uova, di penne e di piume. La z. ha esteso il suo alle malattie.
Tipologie di allevamento
Il consumo di carne pro capite in Italia è di circa 85 kg l’anno. Per far fronte a ...
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Lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo, o interpretazione di un’opera o di parte di un’opera teatrale, cinematografica, radiofonica o televisiva.
La r. teatrale
È l’arte di rendere fisicamente [...] il metodo della r. cinematografica, nella quale il lavoro del corpo si iscrive in un continuum che comprende ’Ottocento, generalmente annesse a teatri d’arte o sovvenzionate. In Italia furono numerose le scuole di r. private, mentre la prima ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e la poesia popolare: canti di amore, di lavoro e militari, lodi funebri. Notevole importanza nella letteratura delle vetus, all’interno della quale si è distinta l’Afra e l’Itala), e alcuni atti dei martiri (Acta martyrum Scilitanorum, resoconto di ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , poiché nel settore dei s. il prodotto medio per lavoratore è più elevato ma cresce più lentamente rispetto all’industria, cavalieri mercenari.
Nel 14° sec. si fece largo uso in Italia e in Francia della ‘condotta’: il condottiero disponeva di una ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e con funzione periodizzante, il termine R. è entrato nell’uso italiano piuttosto tardi (nel 16° sec. si incontra, se mai, Rinascita
Fin dalle origini il recupero dell’antico e il lavoro critico che l’accompagnò furono considerati non fini a sé ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...