Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] non adattati attraverso il greco, ma ebbero un ruolo diverso in italiano: i primi due (geenna e mammona) rimasero estranei alla lingua di san Girolamo (la Vulgata), frutto di un lavoro filologico di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] mezzi di produzione (la terra e gli attrezzi del lavoro) che alle leggi economiche del mercato internazionale. Gli ha avuto effetti ben più drammatici di quella che ha interessato l'Italia negli anni Ottanta; il divario si è determinato non perché le ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] dopo la pubblicazione dei primissimi esempi (negli Stati Uniti come in Italia) il funzionamento del gioco non è stato più spiegato al lettore. caselle bianche, un fatto che facilita il lavoro dell’autore, specie nella composizione di cruciverba ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] Machiavelli desiderava che qualcosa di simile accadesse anche in Italia. La sua opera lumeggia le tecniche di conquista, fra ceti e gruppi sociali prodotti da una divisione del lavoro sempre più complessa, così come i compiti della burocrazia sia ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] dalla scoperta di nuovi mezzi per risparmiare sull’utilizzo del lavoro a una velocità superiore a quella con la quale riusciamo Milano a disporre il blocco dell’App UberPop in tutta Italia. Non ultima la manifestazione di alcuni tassisti romani che il ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Bartoli Langeli & Infelise 1992; Trifone 1993). Però nel corso del Quattrocento il lavoro dei correttori rivela ancora la mancanza di una norma e mostra la frammentazione dell’Italia del tempo. Ciò significa che la stampa di un libro comportava l ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] peggioramento della disuguaglianza di mercato è in larga misura dovuto all’aggravarsi, non soltanto in Italia, delle disuguaglianze tra i percettori di redditi da lavoro, sia dipendente sia autonomo. Una prova di questa tendenza è la comparsa di 2 ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] editoriale fino ai nostri giorni, tale divisione del lavoro è stata un fattore essenziale di quel processo di eufonica, utilizzata costantemente (non solo in ed e ad, come nell’italiano dell’uso medio, ma anche in od) davanti a parola che inizia ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] vario tipo in moltissimi paesi sono oggi diffusi via Internet (in Italia nel 2000 i quotidiani on line erano già 40) e offrono in tempo reale direttamente a casa o sul posto di lavoro.
Rispetto ai tradizionali giornali cartacei, i giornali in rete ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] fu iniziata da 18 Osservatori sparsi in tutto il mondo (in Italia: la Specola vaticana e quella di Catania), insieme con il delle fotografie (circa 44 000) è terminata e così pure il lavoro del catalogo e della carta. Una nuova c. del cielo, iniziata ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...