LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] pensionato con il grado di capitano e fece ritorno a Milano.
Lavorò per alcuni mesi a un progetto "per rendere invulnerabili le il conte Alessandro Suwarov Rymniski( coll'aggiunta delle campagne d'Italia e Piemonte, Milano 1799, p. 42).
Facendo leva ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] . fu investito di feudi nel Principato e in Terra di Lavoro, tra i quali spiccano i castelli di Sorrento e di di fedeltà a nome di Roberto d'Angiò.
Dopo il ritorno in Italia assunse ancora una volta per breve tempo il comando delle truppe fiorentine ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] giugno il re "spacciò" le sue genti in Terra di Lavoro (zona "Mazzone delle Rose") tra cui anche il M., , lett. 229 e n.; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1670, pp. 167 s.; P. Spino, Istoria della vita e fatti di ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] benivolentia con ogni sincerità d'animo". Il suo lavoro, iniziato sotto i migliori auspici, si protrasse per 214, 219, 229; F. Cusin, Documenti per la storia del confine orientale d'Italia nei secc. XIV e XV, in Archeografo triestino, s. 3, XXI (1936 ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] sfruttò l'occasione per sottolineare il principio che l'Italia intendeva la Triplice come base di un sistema non , pp. 328 s.).
A partire dal 1905 partecipò ai lavori della commissione voluta dal ministro Tittoni per una riforma dell'ordinamento ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] abbia preso parte ad attività politiche. Con la caduta del Regno italico le condizioni economiche del B. si fecero molto precarie: ora il suo sostentamento dipendeva tutto dal lavoro compiuto al servizio dei librai, data l'esiguità della pensione ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] 1671, infine, pubblicò a Vienna il suo ultimo lavoro: L'huomo chiamato alla memoria di se stesso e VIII (1881-82), pp. 803-825; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia. Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, Bari 1929, pp. 100-103, 105, 107 ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] insieme con l'Augusta Taurinorum di E.F. Pingone, nel Tesoro d'italiche storie di P. Burnam.
Il successo dell'opera valse al G. la per lo più al G., con un cospicuo aggravio di lavoro.
Oltre all'impegno assunto in questa impresa, nella seconda metà ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] stato socio di Leonardo Strozzi in una bottega per la lavorazione della lana. Secondo la valutazione riportata da Guasti (p. introdurli nelle attività economiche intraprese dagli Strozzi fuori d'Italia. Filippo fu il primo a lasciare Firenze, appena ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , all'Arcadia.
Per ricompensare il G. del lavoro diplomatico compiuto e della sua fedeltà, Leopoldo I I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi, in Riv. italiana di musicologia, IX (1974), pp. 152-174; ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...