Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] . ital. nei suoi congressi, a cura di F. Pedone, I, 1892-1902, Milano 1959, p. 67; II, 1902-1917, ibid. 1961, pp. 77, 129, 152, 162; L. Ambrosoli, Né aderire né sabotare (1915-1918), Milano 1961, p. 304; La Confederazione gener. del lavoro negli ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] successivo fu nominato ministro delle Finanze. Si mise al lavoro, scrive il Dufourq, coscienziosamente e, se non riuscì studi mineralogici. Nel 1802 fu nominato membro dell'Istituto reale italiano ed era già membro della Società reale di Londra e di ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] il G. sbarcarono ad Assab l'8 genn. 1881 ricevendovi le consegne dal Sapeto, che il 21 ripartiva per l'Italia. Mentre attendeva al suo lavoro di segretario, il G. iniziò a prendere contatti con i notabili del luogo per la sua spedizione nell'Aussa in ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] trono di Umberto I (più tardi criticherà il "lavoro infausto di Depretis, che distrusse e mescolò i di N. Cortese, Napoli 1931, pp. 41-48; Id., in Accad. e bibl. d'Italia, XV (1940-41), pp. 264-279; C. Spellanzon, Appunti dal diario inedito di D. ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Piria avrebbe ricoperto molte delle cattedre di chimica esistenti in Italia.
Tra il 22 e il 25 febbraio 1848 ebbero inizio . Ebbe così modo di partecipare ai lavori dell’VIII legislatura, la prima del Regno d’Italia (le prime sette sono quelle del ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] ai primi di dicembre, il D. trovò molto lavoro da fare e decisioni gravi da affrontare. I 291, 328; C. Cavour, Carteggi. La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, II, Bologna 1949, pp. 218, 244; III, ibid. 1952, pp. 355, 359, 385 ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] volontari Iseo e qui sciolse la colonna rifugiandosi in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag. 1849, fu accusato dal governo austriaco di furto per avere ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] prima a Marsiglia poi a Torino, dove lavorò come capo contabile nella Società delle ferriere d . nell'epopea dei Mille, Pisa 1915; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925, II, pp. 5 s.; A. Abruzzese, Patrioti veneziani e la ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] morì il 5 nov. 1854, precocemente invecchiato.
Fonti e Bibl.: Pochi i lavori specifici sull'A.: I. Marcenò, Il Gen. A. - Memorie della parte da lui presa nella guerra dell'Indip. Ital., Torino 1853; A. Grober, Discorso pronun. il 28 ag. nell'atto in ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] si tratta però solo di un'opera di memorie, ma di un lavoro di critica storica, in cui fa ampio ricorso all'esperienza posteriore e e nelle sue ombre l'azione del Comando supremo italiano. Il suo apporto è particolarmente originale per quanto riguarda ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...