GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] posto di vicebibliotecario nell'Universitaria di Pavia, ove lavorò sino al 1882, quando tornò come bibliotecario pp. 413-420 (alle pp. 419 s., bibliografia); Bull. dell'Istituto storico italiano, XLIII (1925), p. 179; La Cultura, V (1926), p. 528; ...
Leggi Tutto
migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] l’estero quando un individuo si sposta, per es., dall’Italia alla Francia, ma lo stesso diviene movimento migratorio interno se si è costituito dalla m. stagionale, che interessa quei lavoratori che si recano all’estero solo in concomitanza di certe ...
Leggi Tutto
Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] e di agire collettivamente e fu assegnato un libretto di lavoro che aveva insieme il carattere di una carta di identità e anni 1796-97 aveva condotto la sua vittoriosa campagna d’Italia, egli era apparso come una personalità eccezionale, e dopo ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] italiani, nel quale egli presentò un lavoro sull'agricoltura e sulla pastorizia di pp. 1794-1799; M. Scardia, S. C. e B. Mazzarella nella lotta per l'unità d'Italia, in Studi salentini, V (1960), pp. 178-257; A. Vallone, Le idee politiche di S. C ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] con cui condivise in seguito molte altre esperienze di lavoro e di lotta. Battendosi col Medici alla difesa s., 275, 287 ss., 306 ss., 339 s.; M. Rosi, Il Risorgimento italiano e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906, pp. 142 ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] sarcofago fu aperto nel 1491 e nel 1781. Nel corso dei lavori per la trasformazione del duomo di Palermo negli ultimi due decenni tenuto prigioniero in Calabria.
Fonti e Bibl.: Ann. Siculi, in Rer. Ital. Script., 2ed., V, 1, a cura di E. Pontieri, pp ...
Leggi Tutto
SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] , presentati dagli abitanti del Principato, della Terra di Lavoro e del contado di Molise fino a Sora.
Nel .A. Garufi, 1936-1938. F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I-II, Paris 1907; E. Sthamer, Die Verwaltung der ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] incaricato di scrivere una storia veneta a cui l’umanista lavora malvolentieri. Al teorico della Prose della volgar lingua è opera appare nel 1585 in latino e nel 1597 viene tradotta in italiano con dedica al doge e al Senato. È composta da dodici ...
Leggi Tutto
ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] 1910.
Tutto l'impegno messo da L'Ursu nel suo lavoro non ha purtroppo eliminato, la necessità di un'edizione a base II, Paris 1681, pp. 210, 218, 234; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 778, e P. Bayle, Dict. hist. et ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] alla revisione, per non aver concluso in tempo il lavoro.
Prese parte anche ad imprese di guerra, e . s., X, 1-4 (1945-47), pp. 49-57 (con docc.); N. Valeri, L'Italia nell'età dei principati dal 1343 al 1516, Milano 1949, pp. 294-296, 298, 303, 306- ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...