(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] per i paesi più avanzati (10.550 dollari contro i 20.120 dell'Italia, i 28.740 degli USA. e i 28.260 della Germania), la materia di sicurezza e di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Nonostante gli scandali lambissero lo stesso Kim Yung Sam ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] anni, tra il 1948 e il 1951, si viene compiendo in Italia la pubblicazione dei Quaderni del carcere di A. Gramsci, il cui società capitalistica moderna, ha il suo luogo di nascita nel lavoro salariato o "alienato", che, pur essendo origine e causa ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] . La stessa cosa si può dire dei ghetti, creati in Italia nel 16° sec. per separare gli ebrei dai cristiani, ma è l'interpretazione datane, nel 1951, da H. Arendt nel suo lavoro The origin of totalitarism (trad. it. 2004), in cui l'antisemitismo ...
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Turchia
Anna Bordoni
Magalì Steindler
'
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, ii, p. 1046; III, ii, p. 998; IV, iii, p. 701; V, v, p. 604)
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni [...] autorizzazione all'uso dell'abbigliamento religioso nei luoghi di lavoro pubblici fu impedita dall'opposizione del Partito della diplomatiche con un importante partner economico, il governo italiano impose a Ocalan di abbandonare il paese (gennaio ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] e di posizioni, fino a che si poté riprendere l'organizzazione sindacale. Solo nel 1918 fu formata in Italia la Confederazione italiana dei lavoratori che in due anni raggiunse il milione di aderenti e arrivò nel 1921 a un milione e duecentomila ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] le distanze da Belgrado, Zog spinse l'Albania verso l'Italia. Mussolini, dalla seconda metà degli anni Venti, aveva e nel 1990 la cancellò. Si verificarono espulsioni di massa dal lavoro, furono chiuse le scuole, l'università e i servizi sociali per ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
'
(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] , sono emerse con quote non irrilevanti la Spagna e l'Italia a partire dai primi anni Ottanta, nonché altri paesi europei. nelle università e nei centri urbani con la richiesta di lavoro, servizi e miglioramento delle condizioni di vita; in un paese ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] che ci si riprometteva. Sempre a questi scopi, i CLN dell'Italia settentrionale includevano anche rappresentanti di organizzazioni militari e di massa, come il CVL, le Camere del lavoro, il Fronte della gioventù e l'UDI.
Il massimo sforzo di ...
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Libia
Paolo Migliorini
Ciro Lo Muzio
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Secondo i dati provvisori, al censimento del 2003 la L. contava 5.678.484 ab., saliti a 5.853.000 a una stima [...] dalle sue coste parte ormai la maggior parte delle navi destina-te in Italia (v. oltre: Storia). Nel 2006 la L. occupava il 64° (circa il 30% della forza lavoro). Secondo una stima del 2001, la forza lavoro era così suddivisa tra i diversi settori ...
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Uomo politico e giornalista, nato a Stella Ligure (Savona) il 25 settembre 1896. Dottore in legge (Modena) e in scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come tenente [...] e operaie, determinò in P. la decisione di rientrare in Italia. Munito di passaporto falso, riconosciuto e arrestato nel 1929, direttore dell'Avanti! (1946-47, 1949-51) e del Lavoro nuovo di Genova (1947). Eletto in tutte le consultazioni elettorali, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...