PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] di educare alla giustizia e al rispetto per i lavori umili.
Integrità e senso del dovere, oltre che 1944; Letter of protest refused by the ‘New York Herald Tribune’, in L’Italia libera, 1° ottobre 1944; Letter to miss Kirchwey, in The Nation, 13 ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] trasferì in Germania, senza tuttavia interrompere i contatti con l’Italia. Fu a Roma più volte: qui ritrovò il fratello Francesco Pasinetti non smise di dedicarsi all’attività narrativa. Lavorò per circa dieci anni al primo romanzo, Rosso veneziano ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] un tentato rinnovamento del genere melodrammatico, l’ultimo lavoro di Piovene, Nerone, costituisce di quella ‘riforma’ 1826, pp. 58-60, 68-72; M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, pp. 205-208; II, Bologna 1927, pp. 217 ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] e donati alla Biblioteca di Brera. Tuttavia lavorò febbrilmente per proseguire gli studi che il Monti Milano 1891, p. 302; C. Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano. L'Italia durante il dominio francese (1789-1815), I, Torino 1889, p. ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] ). Tuttavia tutti e quattro i romanzi sono lavori che, sebbene abbiano avuto un qualche successo al D., in Riv. letter., IX (1937), pp. 29-32; L. Lazzarini, M. D., in IlLibro ital., V (1941), pp. 174-83; G. Folena, Umanità di M. D., in Atti e mem. ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] Repubblica fiorentina di H. Allart de Méritens (nel qual lavoro il C. subentrò all'Orlandini, benché la versione, del C. soleva servirsi per commissioni a Firenze e in Italia. Dinanzi al Tommaseo mostrò sempre una sorta di rispettoso distacco, ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] cimitero Vantiniano di Brescia.
Tra i molti suoi lavori accolti nei Commentari dell'Ateneo di Brescia vanno ricordati Brescia (1778-1866) e la sua famiglia, in Riv. storica del Risorgimento italiano, III (1898), pp. 349 s., 371-373; G. Solitro, Nuovo ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] la perdita è in prosa e di tutt'altra natura: si tratta di un ampio lavoro, affidatogli dalla Patria Società letteraria, sulla storia del teatro italiano, con speciale riferimento al Piemonte, un Trattato sulla commedia italiana, per il quale l'ab ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] dei maestri: egli integra, rilegge, propone nuove osservazioni. A complemento di questo lavoro è poi allegato un esaustivo tracciato dell'attività editoriale in Italia.
Di umori nazionalisti e interventisti è intrisa la sua prima raccolta di versi ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] si mostrò, come suole, capace di più forti lavori e degno di salire per più difficili vie".
Tutta , 270;F. Predari, Continuazione, inG. B. Corniani, I secoli della letter. ital., VIII, Torino 1856, pp. 343-3453P. Bisazza, Lettera al cav. L. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...