GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Alfonso Chacón e G. Arduino. Dopo alcuni anni di lavoro e spoglio degli atti concistoriali e dei commentari del cerimoniale 1785; Elogio storico di mons. M. G., in M. Guarnacci, Origini italiche, Roma 1785-87, III, pp. V-XXIV; L. Ruggieri Buzzaglia, ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] scritto sui murici di mano dell'A., un suo lavoro mutilo intitolato Risposta e osservazioni sopra le pretese scoperte 16; Id., Studi e ricerche,Roma-Milano 1910, pp. 208-211; Id., Settecento italiano. I. L'ab. G. C. Amaduzzi,Padova 1941, pp. 97, 119, ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] stessa ragione sarebbe forse da riconsiderare il lavoro del G. prosatore, non privo di 470-477 (poi Il libro di un giovane e i critici, in Id., La letteratura della nuova Italia, 3ª ed. riv. dall'autore, IV, Bari 1929, pp. 167-177); E. Cecchi, I ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] tutte le sue carte al G. che si mise subito al lavoro per raccogliere in un'edizione completa gli scritti del suo amico: aggirando e il taglio interpretativo prescelti. Nemmeno nella liberale Italia poté invece essere pubblicato un altro inedito del ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] . Il ritorno a casa segnò anche l’avvio di quel lavoro di appoggio all’attività paterna che lo vide, negli anni, si chiuse nell’agosto 1928, con la successiva partenza di Luigi dall’Italia, prima per Berlino e poi per Parigi. Nel 1930, con alcuni ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] che dà il titolo al libro), con la perdita del lavoro (ne Il licenziamento) o con il vagheggiamento di una grandiosa Novecento, VI (1982), 6, pp. 245-50, poi in La letteratura in Italia. Saggi e ritratti, Milano 1984, pp. 128-37; N. Tedesco, La ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] 117).
Nel 1928 Palmieri si trasferì a Bologna per lavorare al Resto del Carlino da semplice redattore; due anni ciò che si sa sul teatro veneto in Italia e in genere sul teatro in dialetto scritto e recitato in Italia (R. De Monticelli, L’attore, ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] la nomina nel Senato, «passato rapidamente da un assiduo lavoro ad una assoluta mancanza di esso» (Memorie, c. , Cittadella 1982, passim.
T. Casini, I candidati al Senato del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; L ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] nel 1906.
A detta dello stesso D., il suo lavoro sarebbe consistito solo nell'ordinare (e tradurre) una serie . 5-10. La voce D. G. del Dizionario encicl. della letter. ital., diretto da G. Petronio, Bari 1966, praticamente parla solo del Canto ultimo ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] degli espurgatori del XVI secolo che svolsero l'ingrato e faticoso lavoro di censura dei testi furono anonimi; invece il G., firmando morale, il G. fu anche traduttore dal latino all'italiano, editore e annotatore di vari testi pubblicati nel XVI ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...