futurismo
Stella Bottai
La bellezza della velocità e del progresso
Auto da corsa, potenti aerei, città illuminate: sono i simboli della vita moderna esaltati dai futuristi italiani all'inizio del 20° [...] Il futurismo è il più importante movimento di avanguardia che l'Italia ha avuto nel Novecento, un movimento che ha provato a cambiare l'alto e travolge strade e palazzi. È la forza del lavoro e la frenesia della vita moderna che crea un vortice in cui ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] Era congeniale a ciò che io realmente ero" (in M. Monicelli, Cinema italiano: ma cos'è questa crisi, 1979, p. 105). Conseguenza logica, dunque ; in primo luogo Pier Paolo Pasolini. Il lavoro di M. soggettista e sceneggiatore è rintracciabile in ...
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Cecchi, Alberto
Arnaldo Colasanti
Scrittore, commediografo e critico teatrale e cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1895 e morto ivi il 18 novembre 1933. Fu una delle figure più rilevanti del [...] giornalismo culturale italiano degli anni Venti, anche in campo cinematografico. Dopo aver partecipato nel 1917-18 alla Prima guerra mondiale, lavorò in due quotidiani romani, a "L'idea nazionale" (1919-1924) come autore degli articoli di fondo nella ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] della Brüeke, fondata a Dresda nel 1905, alcuni dei quali lavoravano insieme fin dal 1902. Nello stesso anno, in una mostra tenuta questo insieme nella più ampia fenomenologia del futurismo italiano, del surrealismo francese e di altri movimenti ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] soggetti, motivi che il passato gli offre ormai fìssi e definiti lavora in un assiduo e sterile esercizio di letteratura, in cui vien si era instaurato.
Un gusto del resto non ristretto all'Italia sola, se il Meli piacque subito anche a stranieri e ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , una situazione. Ma è un po' ingenuo caricare il suo lavoro di richiami a Verga. Ne è lontanissima anche L'eredità: innanzi parlata e che scritta! Ci son dei dialetti e dei vernacoli in Italia, ma la lingua italiana è una sola, e tanto peggio per ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] n'y a plus de moyen d'empescher que devant la fin d'avril l'Italie ne se voye toute en feu et Dieu sfait qui l'esteindra», confida, il prete fiorentino Antonio Neri che li ha visti al lavoro può divulgarne l'abilità ne L'arte vetraria [...] (Firenze ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] comunemente usata dalla maggior parte degli uomini d'Italia e da lui riconosciuta nel suo nuovo e in «Studi danteschi», xxvm, 1949, pp. 145-82). Mario Casella, in un lavoro del '44 (Per il testo critico del «Convivio» e della «Divina Commedia», in ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] opera di Verga sigilla idealmente il secolo, non solo in Italia, con la cupa immagine di un mondo di vinti, di arte nel laborioso stile etico elevato a scrupoloso criterio del lavoro artistico, nella disciplina del contegno che argini i demoni del ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] o supposti in opere di autori o traduttori italiani ecc. (Firenze, Sansoni Antiquariato, 1951, «Biblioteca bibliografica italica», I).
Un recente lavoro di G. Aquilecchia, Per l'attribuzione e il testo del «Lamento d'una cortigiana ferrarese», in Tra ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...