MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di storia della scienza. Si indicano di seguito solo lavori di sintesi: S. Fermi, L. MAGALOTTI, Lorenzo pp. 89-109; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] ha per materia la crisi agraria, analogamente al lavoro di più ampio respiro, Sant'Isidoro. Commentarii di (con bibl. fino al 1884); B. Croce, G. F., in Letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 160-74; G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Commento in latino, che comportò per F. due anni di lavoro e che contiene, tra l'altro, un passo di estremo pp. 399-401; Id., Enrico VII e F. da B., in Arch. storico italiano, s. 4, XIX (1887), pp. 374 ss.; A. Thomas, Lettres latines inédites ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] la libera docenza.
In questo periodo riuscì a lavorare a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, : Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia, XIII (1942), 3-4, pp. 49-55; V. Alfieri, Giornali ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] la collaborazione a L'Ambrosiano, L'Illustrazione italiana e Il Lavoro, e pubblicò I miti della parola (Trani 1931).
Il ss.; B. Croce, L'ultimo D'Annunzio (1935), in La lett. della nuova Italia, vol. VI, Roma-Bari 1974, pp. 241-245; L. Anceschi, La ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] alcune scene del Secondo Faust, sul quale egli lavorò intensamente nei due anni seguenti, nel tentativo di Croce, Bari 1929, pp. 200-206; B. Croce, La letteratura della nuova Italia. Saggi critici, V, Bari 1957, pp. 192-197; Poeti minori dell'800, ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] le Arti del Mondo. Di tutte le città et terre d'Italia per le poche faccende che si fanno alla giornata. Non correndo congiunti e anzi calati nell'osservazione e nella descrizione del lavoro e della vita quotidiana del popolo: questi sono i motivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] » affidatigli da Cian. Sotterraneamente procedeva la ricerca su Bembo e, in particolare, il lavoro sull’epistolario. Nel 1947 concorse a un posto di lecturer di italiano presso l’Università di Oxford, con una reference letter di Benedetto Croce, e a ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] esistenza ritiratissima, tutta dedita alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non 1941, pp. 41-50; B. Croce, G . D. [1934], in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1945, pp. 312-21; P. Pancrazi, G. D., in Scrittori d'oggi ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] II, p. 35); nelle Castigationes (1492-93) varie puntate riguardano il lavoro del C., pur non nominato, e lo stesso C. venne indotto a rivedere pretesto per una discussione sulla superiorità dell'Italia, della sua tradizione culturale e linguistica. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...