FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] la famiglia di F. provenisse da Telese, città in Terra di Lavoro.
È nella capitale del Regno che si possono rinvenire le prime 1979, p. 9; M. Bellomo, Società e istituzioni in Italia dal Medioevo agli inizi dell'età moderna, Catania 1982, p. ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] di origine a causa di una malattia. Arrivato in Italia, scrisse un Breve ragguaglio della missione di Russia, che difficile e lento apprendimento ostacolava in maniera significativa il lavoro dei missionari. L’insieme di questi motivi spingeva ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] al governo (1895-1897).
Dopo aver pubblicato nuovi impegnativi lavori, Istituzioni e leggi costituenti (Milano 1892) e Le realtà non esisteva. Volle invece l'A. tenersi al diritto positivo italiano, e lo scrutò con acume, oltre che di giurista, di ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] situazione carceraria, dell'incertezza e mitezza - a suo dire - del sistema penale italiano, infine dei provvedimenti amministrativi accessori alle pene, riuniti in lavori più tardi sotto il concetto giuridico dei "complementi di pena".
Erano i temi ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] da Adriano VI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro di esazione non era dei più semplici e comportava una notevole -LVIII, Venezia 1887-1903, ad Indices; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1718 s.; I. F. Schulte, Die ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia, lavorò di concerto con le autorità cittadine più che altro sul legalis, II, Parmae 1688, col. 109; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 34 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] Observationes Forenses practicabiles..., Romae 1701, ampio lavoro di esegesi degli statuti romani; Decisiones diversorum Osimo 1793, III, pp. 312 s.; A. Lombardi, Storia della lett. ital. nel sec. XVIII, Modena 1827, II, p. 317; G. Cantalamessa ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] .
Né Giulio III né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di Paolo IV e l'appoggio di personaggi influenti anche in area protestante. Numerose furono le edizioni in Italia e in Europa (molte quando l'autore era ancora ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] le società di mutuosoccorso, Vigevano 1853; Del credito sul lavoro, Milano 1864; I partiti e le scuole: memorie, Vigevano , pp. 295 ss. (nota bibl.); R. Hostetter, Le origini delsocialismo italiano, Milano 1963, pp. 121-25, 129-31, 154, 159 s., 165 ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] raccolta manoscritta di sentenze, frutto di ventiquattro anni di lavoro presso la Rota, che solo in parte videro la 298, 305; G. Mazzatinti,Inventari dei manoscritti delle bibl. d'Italia, XVII, Forlì 1911, p. 125; Nuntiaturberichte aus Deutschland,II, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...