BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . 1922), ricoprendovi la carica, di recente istituzione, di ministro, del Lavoro e della Previdenza sociale. La sua nomina suscitò reazioni contrastanti: Mussolini sul Popolo d'Italia (5 luglio 1921) ne lodò le capacità; i nazionalisti lo giudicarono ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Giuliano, già studiate nella letteratura medica toscana. Il lavoro del C. è però nettamente il più ampio, , pp. 52 s., 68, 93-105, 286 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo candidato, meno potente e "chi sarà di questi due re eletto, di necessità caccia l'altro d'Italia" (in Nitti, p. 231). L'8 maggio 1521 fu stipulata una lega ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] da mattatore, di Giancarlo Scarchilli, con A. Gassman, Italia 2010; Sono Gassman! Vittorio re della commedia, di Fabrizio Corallo, Italia 2018.
Di non minore rilievo è la presenza di analisi sul suo lavoro in studi dedicati ai registi con cui più a ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] esigere il fodro da S. Maria di Val di Ponte (cfr. P. F. Kehr, Italia pontificia, IV, p. 77 n. 3; V. De Donato, pp. 12-14). e del suo ambiente. Fondamental i a tutt'oggi rimangono i lavori di G. B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , XXVII (1966), 2, pp. 98-105; E. Spaltro, A. G. e la psicologia del lavoro in Italia, Milano 1966; R.A. Rozzi, Psicologi e operai. Soggettività e lavoro nell'industria italiana, Milano 1975; M. Massimi, Il rapporto tra filosofia e psicologia nel ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] anni fu quasi quotidiano. Nel periodo in cui il padre lavorava nella cappella Borghese a S. Maria Maggiore il B. London 1955, pp. 6-10; A. Sacchetti Sassetti, B. a Rieti, in Archivi d'Italia, s. 2, XXIV (1955), pp. 214-227; A. Busiri Vici, L'Arsenale ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] maggiori a Napoli e tra gli altri, negli anni '30, vi lavorarono come sostituti G. Leone, E. Molé, V. La Rocca e -D. Susmel, XVII, Firenze 1955, p. 12; G. Amendola, La democrazia ital. contro il fascismo, 1922-1924, Milano-Napoli 1960, pp. 10, 67 s., ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] era partito agli inizi dell'estate per un breve soggiorno sui lidi napoletani. Tornava con un preciso progetto: lavorare per l'impianto in Italia, come gli era riuscito di fare in Svezia, della sua società segreta socialista internazionale. In linea ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Critica ed egli, su suggerimento dello stesso Croce, cominciò a lavorare a La filosofia contemporanea, che, apparsa nel 1912 per cultura", al ristabilimento cioè dei rapporti culturali tra l'Italia e gli altri paesi, da quelli dell'America latina ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...