LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] la professione di pittore e con ogni probabilità lavorò esclusivamente nella bottega del più dotato fratello Convegno… 1985, Treviso 1987, pp. 183-190; F. Frangi, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 748; F. Moro, B. L., ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] realtà mediterranea. Al 1894 è documentato un secondo viaggio italiano giustificato sia da motivi di salute sia dall'incarico ricevuto e dello studio a King's Bench walk, il monumentale lavoro venne finalmente portato a termine, per uscire a Londra ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] cui ci vollero forse più di un anno di lavoro e sicuramente collaboratori valenti, tra cui il giovane M. Repetto Contaldo, ibid., pp. 275 s.; S. Marinelli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 140, 142-144; G. Ericani, ibid ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] pp. 21 s.; E. Maselli, I Mostra d'arte alle Terme, in Il Lavoro fascista, 31 genn. 1941; [Nero di Bugia] T. Scialoja, Disegni d'oggi in Carlo Rizzarda 1883/1931 e l'arte del ferro battuto in Italia, Atti del Convegno (1983), a cura di A.P. Zugni- ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Rigoni) e facente parte di un ciclo mitologico a cui lavorarono anche Dorigny, S. Brentana, G. Lonardi, P. . 231-233; S. Marinelli, La pittura del Seicento a Verona, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 155, 158 s.; E. Rama, ibid ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] mancato pagamento di 5 ducati. La vertenza però riguardava un lavoro con otto figure di santi e non quattro come questo, , 326 s.; A. Cristofani, Notizia Dono dei Doni, in Arch. stor. ital., III (1865), p. 5; L. Manari, Cenno stor. ed artistico della ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] quella del maestro, tanto da meritare per questo lavoro l'apprezzamento dei contemporanei (Zanetti, 1771). Arte veneta, XLII (1988), pp. 170-174; A. Augusti, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 776; V. Sgarbi, P. Brandolese. ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] in particolare nel cortile di palazzo Deza-Borghese, (cui lavorò a partire dal 1605), e nel portico della basilica nella Roma post-tridentina, in L’architettura a Roma e in Italia (1580-1621). Atti del XXIII Congresso di Storia dell’Architettura, a ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] di Cosimo il Vecchio (1698), per il cui lavoro fu ricompensato con 400 scudi (Chiarini, 1976, p 129 s.; M. Chiarini, La pittura del Settecento in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 301-303; S. Meloni Trkulja, ibid., ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] da Michel Dorigny); sempre per la stessa famiglia lavorò in seguito ad altri affreschi nella villa-castello di s.; Id., in Giacomo Ceruti e la ritrattistica del suo tempo nell’Italia settentrionale (catal.), a cura di L. Mallé - G. Testori, Torino ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...