MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] la prima mostra a Parigi (Galleria Drouin). A partire dal 1950 soggiornò stabilmente tra Parigi e l'Italia, dove attualmente vive e lavora. Numerosissime sono le retrospettive della sua opera, organizzate da musei europei e americani: tra le più ...
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VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] vedutista Mattia Withoos a Amersfoort, che era stato in Italia dal 1648 al '50. Venne a Roma nello scorcio del 1674 e non fece più ritorno in patria. Da quadri firmati risulta che lavorò anche a Venezia dove fu il principale precursore del Canaletto ...
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MELOTTI, Fausto
Pia Pascalino
Scultore, nato a Rovereto l'8 giugno 1901, esponente dell'astrattismo europeo. Le sue prime esperienze nel campo della scultura risalgono agli anni intorno al 1930 all'interno [...] , saggi, all'affermazione della nuova espressione artistica in Italia (Torino, mostra presso lo studio Casorati e Paolucci 1969; La zingara, 1972; Stendardo per il deserto, 1972). Il lavoro di M. da molti anni si svolge solitario e soltanto dopo gli ...
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WESPIN, de (detti Tabaguet o Tabachetti)
Marguerite Devigne
Casata di scultori di Dinant operosi nei secoli XVI-XVII.
Jean (Giovanni Tabachetti), nato circa il 1567, morì nel 1615 in Italia dove era [...] nel 1594-95 allievo di Servaes van den Blocke in Anversa, venne in Italia nel 1597 e vi restò. Lavorò per il santuario di Crea, talvolta in collaborazione con Giovanni. Avrebbe anche lavorato, dopo il 1616, alla cappella di S. Carlo a Graglia e forse ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, figlio e discepolo di Lorenzo (v.), nacque nel 1681 a Napoli e morì nel 1750. Terminò il Davide scolpito dal padre in S. Ferdinando, [...] S. Michele, la chiesa della Concezione a pianta ottagona, lavorò a rifare l'interno del duomo, trasformò e decorò il di una bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, Bari 1911; id., La storia dell'arte napoletana ...
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YÁÑEZ de la ALMEDINA, Fernando
José F. Rafols
Pittore castigliano che operò alla fine del sec. XV e sul principio del XVI. Fu discepolo di Leonardo da Vinci insieme con Fernando de Llanos. Nel 1506 [...] frammenti nella chiesa stessa. Fino al 1513 i due artisti lavorarono uniti, poi si separarono; Yáñez nel 1511 aveva dipinto da di grandezza naturale, dipinto che ricorda più l'arte dell'Italia settentrionale che quella di Firenze.
Bibl.: E. Tormo, ...
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VISSCHER
G. I. Hoogewerff
. Casata di incisori olandesi. Claes Jansz V., o come anche si firmava: Nicolaus Joannis Pescator, nacque intorno al 1550 in Amsterdam e vi morì verso il 1612. Suo figlio Jan [...] 1662) si hanno numerosi disegni a matita, tutti capolavori, e moltissime stampe. Lambert (nato verso il 1633, morto in Italia dopo il 1690) lavorò a Roma negli studî di C. Maratta e di Pietro da Cortona.
Bibl.: J. Immerzeel, De Levens en Werken, ecc ...
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ZÍTEK, Josef
Alzbeta Birnbaumová
Architetto, nato a Praga il 4 aprile 1832, morto ivi il 2 agosto 1909. Viaggiò molto in Italia e soggiornò nel Belgio. Nel 1864 divenne professore d'architettura nel [...] lo stile neogotico nello spirito di Viollet-le-Duc, tuttavia nei suoi lavori - sotto l'influsso dell'Italia e delle nuove correnti - si staccò da quell'indirizzo e lavorò invece nel suo caratteristico stile neo-Rinascimento, di cui le sue costruzioni ...
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VERKADE, Willebrord
G. I. Hoogewerff
Pittore. Nato a Zaandam (Olanda) il 18 settembre 1868. Scolaro del Haverman e poi del Voerman, dipingeva dapprima paesaggi, animali al pascolo, ecc. Dal 1891 al [...] 1893 si formava a Parigi, nella Bretagna e in Italia. Convertitosi al cattolicismo il 22 agosto 1892, s'incontrò nel 1894 e vi prese gli ordini nel 1902. Dal 1903 al 1905 lavorò a Montecassino e dal 1909 in poi varî anni a Gerusalemme. In Germania ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] al figlio G., a iniziare il 1° marzo 1266 i lavori al progettato pulpito per il duomo di Siena. Recenti studi di Pisa, ivi, 3, 1956, pp. 501-525; G. Weise, L'Italia e il mondo gotico, Firenze 1956; R. Barsotti, Nuovi studi sulla Madonna eburnea ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...