Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] morì a trentasette era considerato un genio. Le fonti ricordano la sua grande capacità di adattamento: era in grado di lavorare in armonia con tutti, di conversare alla pari con principi e studiosi, di usare qualsiasi tecnica con lo stesso successo ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] stanze della sede centrale della Banca nazionale del lavoro di Roma e, nel 1939, l'affresco . De La Ville, B., Roma s.d. [1965]; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 157; G. Visentini, A. B. N., Roma 1968; ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] pp. 36 ss., 42 ss., 148; L. Marinelli, F. F. e i lavori del Velino, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov Bologna, Bologna 1912, pp. 15-17; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VIII, 2, Milano 1924, pp. 373-386; L. Sighinolfi, La ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] la morte di Sebastiano Galeotti. Il B. vi lavorò dal 1746 al '48 (Danna-Chiechio), eseguendo nella 1775, p. 113; F. Bartoli, Notizia delle pitture... di tutte le... città d'Italia..., Venezia 1776, pp. 11, 13, 74, 224; Id., Le pitture... di Rovigo ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] del vicecancelliere dell'Impero Federico Carlo di Schönborn e lavorò per il ramo austriaco di questa famiglia. Ma s.; F. Bartoli, Notizie delle pitture sculture ed architetture delle città d'Italia, Venezia 1776, I, p. 240; G. A. Moschini, Della ...
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Giuseppe Pellegrini
Bagnoli, quale rinascita dopo l’incendio
Un’occasione per riflettere sul ruolo e la sostenibilità dei musei della scienza e della tecnologia: essere al passo con i tempi sotto il [...] varie ragioni.
La Città della Scienza è il primo Science Center italiano, uno spazio espositivo di più di 12.000 mq che da con il mondo adulto. Al MUST questo avviene con un lavoro dinamico e continuo dedicato alle famiglie e alle scuole e ...
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Lea Mattarella
Biennale visionaria
Concepita con la volontà di classificare il meraviglioso disordine dell’immaginario umano, questa 55ª edizione della Biennale di Venezia porta il titolo altisonante [...] Jung (1875-1961).
Mai visto prima d’ora in Italia, è il frutto di una compilazione durata 16 anni delle e i pastelli, come Anna Zemánková (1908-1986). Rivela il lavoro di figure che eseguono bizzarre composizioni su tela dopo essersi messe in ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] Zeri, Un frammento di Francesco di Vannuccio, in Diari di lavoro, Bergamo 1971, pp. 25-27; M. Mallory, The Sienese del Duecento e del Trecento in terra di Siena, in La Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 325-363; ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] studio fino a quando "un bel giorno buttò in terra stecchi e lavoro, e non ne volle saper più nulla" (Duprè). Risoluto a New York per qualche mese, insieme con Eduardo.
Tornato in Italia continuò a produrre con il ritmo consueto fin quasi alla morte, ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] con un progetto di cattedrale in stile gotico italiano, di evidente ispirazione maitaniana, e del premio godé il progetto per il ministero della Pubblica Istruzione in Trastevere, lavoro che lo impegnerà per molti anni (compiuto nel 1928) e ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...