PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] agosto 1828, località nel Piacentino in cui si trovava per lavoro (Botteri Cardoso, 1991, p. 33, n. 2), in Oriente, in Incanti e scoperte: l’Oriente nella pittura dell’Ottocento italiano (catal.), a cura di E. Angiuli - A. Villari, Milano 2011 ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] del quale dipinse tra l'altro Tramonto sull'Arno e Lavoro della terra. In seguito si mise in proprio e F., in Arte, XXI (1957), pp. 77-81; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia. 1785-1943, Torino 1960, pp. 180, 190 s., 193, 259, 267, 269, 343 ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] pensare che trascorresse il periodo estivo, senza però smettere il lavoro. Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate Cremona, Cremona 1794, p. 59; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, II, Bassano 1795-96, pp. 38 s.; G. Picenardi, Nuovaguida ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] dovevano essere i responsabili della zecca e non gli operai che incidevano i c. o eseguivano altri lavori.
Bibl.: R. Garrucci, Le monete dell'Italia antica, Roma 1885, tav. CXXII, nrr. 5-6; G. Cencetti, Sigilli medievali italiani del museo civico di ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] ne confonde la data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno Boeck, Amsterdam 1618, pp. 66-67; L. Lanzi, St. pittorica della Italia, Bassano 1795-96, II, pp. 237 s.; G. Gaye, Carteggio ined. ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] mantenere fece lo scalpellino a Pietrasanta e a Volterra imparò a lavorare l'alabastro. Tra il 1906 e il 1907 il L. di S. Luca e insignito del titolo di commendatore del Regno d'Italia per meriti artistici.
Il L. morì a Roma il 19 ott. 1937 ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] a O. De Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva già 1781, pp. 21, 27, 48; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1789, II, 2, p. 325; K. H. von Heinecken ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti: Corrado Pavolini volle pubblicare quattro poesie ne L’Italia letteraria del 10 aprile del 1932, mentre altre apparvero su Il Selvaggio di ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] la corte fra il 1601 e il 1606. Qui egli lavorò soprattutto per il potente duca di Lerma, nel palazzo di quest 1916, ad Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il '500 e il '600 (1927), in Saggi e ricerche ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] sedici quadretti ovali con i Misteri del Rosario;per questi lavori, a causa della morte del duca, non gli venne pagato 1915, pp. 32, 41, 73; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, provincia di Parma, Roma 1934, ad Indicem;G.Copertini, Irapporti di P. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...