BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Dalton, bibliotecario e consigliere del re Giorgio III, trovandosi in Italia, lo persuase a recarsi a Londra, dov'egli, dopo 1807. Il 2 marzo 1815, a 87 anni di età, stava lavorando intorno al S. Girolamo del Correggio, quando chinò il capo sul rame ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] profondamente, facendogli a poco a poco perdere interesse per il lavoro, fino ad abbandonarlo del tutto.
Morì a San Paolo del A.C. Sanches, A obra e a trajetória de G. P.: Itália e Brasil, tesi di master, São Carlos 2004; D. Vitale, Centenari ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] , quindi a Roma (dove secondo Graziani potrebbe aver lavorato in S. Maria Maggiore nel gruppo dei frescanti di ...nel soffitto della cappella..., Bologna 1834; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 6, Milano 1933, pp. 681, 705-717; A. Graziani ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] opere in stile "moderno". Dopo il 1630 si nota nel suo lavoro l'influsso di Bernardo Strozzi, che era approdato a Venezia in quegli , VII (1961), 1, pp. 7-10;N. Ivanoff, ClaudeVignon e l'Italia, in Critica d'arte, XI (1964), pp. 48-52; Id., Gian ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] il 17 luglio 1852.
Negli ultimi anni il C., nonostante il lavoro intenso ed i precedenti successi, si era trovato in gravi condizioni finanziarie romantica e le aspirazioni alla libertà del popolo italiano (ad esempio L'Assedio di Calais del 1836 ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] , Venezia 1894, v. soprattutto pp. 47 s.).
Tra i moderni, fondamentali i due lavori di G. G. Zorzi, Come lo "studio" di V. B. trasmigrò, a Trento , estr.; C. G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1958, tav. 15; E. Steingräber, ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] disegni ancora nel 1552) spettano quindi al B. anche se i lavori furono diretti da G. B. Camerini (cfr. d'Ayala, 1873 autori sono stati perciò indotti ad attribuire al B. viaggi fuori Italia mai fatti.
L'Archivio di Stato di Torino possiede un ms. ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] (1303-1304). Appare quindi del tutto improbabile che qualsivoglia lavoro commissionato dai Colonna sia stato eseguito tra il 1297 e ; J.A. Crowe, G.B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, I, Firenze 1875; H. Thode ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] oggi uno studio esauriente sul B.; l'unico lavoro monografico è una inedita tesi di laurea discussa presso e tavv. 167-168; L. M. Tosi, B. S. O., in Encicl. Ital., VI, Milano-Roma 1930, p. 716; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica,Firenze ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Generale Medici... 1878, Cavalli abbandonati, Dopo il lavoro; e, all'Accademia di Venezia, Troppe confidenze, , Milano 1891, pp. 89-91; L. Archinti, Il pittore D., in L'Illustr. ital., 12 dic. 1897, pp. 371 s.; Id., S. D., in Grazer Tagepost, 12 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...