Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] del deviante come di colui che incarna lo spirito d'insubordinazione contro la legge del lavoro.
Quando C. Lombroso si preoccupa nell'Italia postunitaria dei troppi riformati che provengono dalle regioni meridionali, di quei corpi inabili alla guerra ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] di studi era ordinato (e tale restò, senza sostanziali mutamenti, in Italia, fino al 1859) in 6 classi, numerate a rovescio secondo il svantaggio socioculturale. Condizioni ambientali come il lavoro femminile e il carattere mononucleare delle famiglie ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] perlomeno in tutti i suoi usi scritti.
La storia dell’italiano segue perciò da vicino quella della letteratura e, anche scelta di un volgare, ma, dentro questo volgare, a un lavoro di pulitura, selezione, riordino. I volgari delle origini (➔ origini ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] non adattati attraverso il greco, ma ebbero un ruolo diverso in italiano: i primi due (geenna e mammona) rimasero estranei alla lingua di san Girolamo (la Vulgata), frutto di un lavoro filologico di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] mezzi di produzione (la terra e gli attrezzi del lavoro) che alle leggi economiche del mercato internazionale. Gli ha avuto effetti ben più drammatici di quella che ha interessato l'Italia negli anni Ottanta; il divario si è determinato non perché le ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] dopo la pubblicazione dei primissimi esempi (negli Stati Uniti come in Italia) il funzionamento del gioco non è stato più spiegato al lettore. caselle bianche, un fatto che facilita il lavoro dell’autore, specie nella composizione di cruciverba ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] Machiavelli desiderava che qualcosa di simile accadesse anche in Italia. La sua opera lumeggia le tecniche di conquista, fra ceti e gruppi sociali prodotti da una divisione del lavoro sempre più complessa, così come i compiti della burocrazia sia ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] dalla scoperta di nuovi mezzi per risparmiare sull’utilizzo del lavoro a una velocità superiore a quella con la quale riusciamo Milano a disporre il blocco dell’App UberPop in tutta Italia. Non ultima la manifestazione di alcuni tassisti romani che il ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Bartoli Langeli & Infelise 1992; Trifone 1993). Però nel corso del Quattrocento il lavoro dei correttori rivela ancora la mancanza di una norma e mostra la frammentazione dell’Italia del tempo. Ciò significa che la stampa di un libro comportava l ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] peggioramento della disuguaglianza di mercato è in larga misura dovuto all’aggravarsi, non soltanto in Italia, delle disuguaglianze tra i percettori di redditi da lavoro, sia dipendente sia autonomo. Una prova di questa tendenza è la comparsa di 2 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...