CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] e delle quaestiones, che nel terzo ciclo del lavoro si chiudono con il "tectum solutionum et rationum". , a cura di O. Holder-Egger, Hannoverae et Lipsiae 1905-13, pp. 24 s.; P. Kehr, Italia pontificia, V, p. 168 nn. 5-6, 169 s. nn. 4-5; VII, 1, p. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] a quella iniziale, per portare a termine il lavoro interrotto dalla morte dell'Eber. Preceduto da un bell e storie inedite della città di Perugia dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI, I (1850),pp.641, 65s, 662, 676, 71S, 736; Cronache ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] accontentava di preferenza d'aver parte nel lavoro organizzativo e nelle discussioni preliminari. A Negri n.; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] pp. 323-356; Id., Il tentativo frazionista nel Partito comunista d'Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in Movimento .
Sull'attività del B. posteriore al 1945, oltre al fondamentale lavoro di Grilli, già citato, si veda: J. Camatte, B. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , per la correttezza testuale e la puntualità del commento, il lavoro di I. Del Lungo in Th. Sundby, Della vita e pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] autunno del 1923, mentre il padre, a causa del suo lavoro, restava a Berlino, il resto della famiglia tornò ad abitare di I.E. Babel´, Torino 1932, e - per la prima volta in Italia - i racconti di F. Kafka, che il G. segnalò in una cartolina a ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] zaffiri, gemme, perle. Una gioia, per lui, lavorare pietre preziose e ancor più felice se, gareggiando colla natura al commercio: gli ebrei dello Stato fiorentino…, in Gli ebrei in Italia tra Rinascimento ed Età barocca…, Roma 1986, pp. 82-87 e ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la raccolta, fosse necessario completare il lavoro di revisione iniziato dal padre, ed aveva . Di Benedetto, Appunti sull'opera di N. da C., in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLVII (1970), pp. 161-182 (poi con il titolo: Un primo sguardo su N. da ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] genn. 1867, poco prima di lasciare il ministero, lo J. presentò al Parlamento una Relazione sull'amministrazione dei Lavori pubblici in Italia dal principio del 1860 fino al 1867, stampata anche a parte (Firenze 1867), che conteneva un resoconto dell ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] per l'altro incombette lo spettro del "giacobinismo". Il G. lavorò con furia alla sua storia di Sicilia: lesse e rilesse i sostenere principalmente in Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia, e in ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...