CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] era ministro della Guerra, il lombardo F. Jacini aveva i Lavori Pubblici, e T. Mamiani, ex ministro di Pio IX, e chi legga il breve saggio di H.-D. Lacordaire, De la liberté de l'Italie et de l'Eglise, uscito a Parigi nel '60, e noto al Rémusat (opera ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nazione, perché l'unità dello Stato è la forma dell'organismo di produzione e di scambio costruito dal lavoroitaliano". Ma tale funzione nazionale del proletariato poteva essere assolta solo in una prospettiva rivoluzionaria, cioè solo in quanto ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] cosetta, rimasta fino a questi ultimi anni inedita; abbozzò un geniale schema, nel 1824, di un lavoro Della influenza delle invasioni dei barbari sulla favella italica, ma rimase uno schema (Scr. lett., I, 405-410).
Erano anche gli anni della sempre ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Spaventa e della sua idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da , perché l'esigenza per lui imperiosa di trovare un lavoro, e perciò un posto nell'insegnamento medio, era pari ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nel febbraio 1921 aveva visto confluire su di "un piano comune di azione difensiva" la CGdL, l'USI, l'Unione ital. del lavoro, il sindacato ferrovieri e la Federazione nazionale dei porti. Per sua iniziativa si costituì a Bari il comitato provinciale ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] da una parte il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si sentiva più A.A. Mola, G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno 1982; G. cento anni dopo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43).
Il 6 3, pp. 119 s. e passim; L. Valiani, Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915, Milano 1963, pp. 72 s.; B ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] genere non si erano presentati a Torino, dove i lavori del Parlamento erano stati aperti l'8 maggio da particolare pp. 219-246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economica e ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Dopo la liberazione di Roma vi si stabili, iniziando a lavorare come funzionario del PCI negli uffici del movimento giovanile. Dopo 1968, sul fronte sindacale e studentesco, non solo in Italia, sembravano piuttosto dar di nuovo fiato a quelle che ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dedica a Lorenzo Strozzi. Mentre continuava a lavorare agli annali fiorentini, intervenne ancora nel dibattito » di M. a Giuliano e a Lorenzo de’ Medici, in Arch. stor. italiano, CLVI (1998), pp. 73‑96; E. Cutinelli‑Rendina, Chiesa e religione in ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...