GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] del maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, Giacomo di San Severino conte di Avellino, 16, c. 66; Ryccardus de S. Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VII, 2, pp. 122, 127, 138; Mon. Germ. Hist., Epistolae ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] la Francia e la Borgogna, ed infine a Napoli.
In Italia il C. aveva commesso l'imprudenza di lamentarsi dell'imperatore All'inizio del regno di Carlo VIII il C. volle cimentarsi nel lavoro di storico. Fino a quel momento il C. aveva associato alla ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] alla linfa vitale della sua fede". Dopo Catholic belief, l'unica sua altra pubblicazione conosciuta è la traduzione in italiano di un lavoro di G. Gilbert, col titolo La fiamma del tabernacolo..., Torino 1885.
Il dinamismo e le capacità organizzative ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] un compendio e un aggiornamento dal 1790 al 1840 del lavoro del F. a opera di G. Marimonti (rist. anast Milano] 1921, pp. 121, 139 ss., 256-267 (rec. in Arch. stor. italiano, LXXIX [1921], p. 309); G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] di storia valdese per le scuole (Torino 1902; quando scriveva in italiano lo J. si firmava Giovanni). Stesa in francese e dedicata "À la vita o a prendere la strada dell'esilio. L'ottica, e il lavoro, dello J. è più da erudito che da storico; ma non c ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] -35; F. Raffaelli, S. P., in Dizionario del movimento cattolico in Italia, Aggiornamenti, a cura di F. Traniello - G. Campanini, Genova 1997, pp. 411 s.; Don S. P., una vita fra lavoro e profezia (1920-1988), a cura di M.G. Galimberti, Viareggio 1998 ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] contro i candidati eletti nelle diocesi in Terra di Lavoro. Anche se la commissione non si riunì mai, ); Ryccardus de Sancto Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VII, 2, p. 102; Mon. Germ. Hist., Epistolaesaeculi ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] Né si fermò a quella collaborazione l'attività pastorale del C.: lavorò con mons. G. B. Piamonte nei patronati per i figli 1884-1904), in Boll. dell'Arch. del movim. sociale cattol. in Italia, VII (1972), pp. 66-92; Id., Azione cattol., azionesociale ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] elementi che concorrono a spiegare il successo del lavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere . 138r, 173v; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XV (1892 ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] gesuitiche. Ancora una volta, al momento della conclusione dei lavori, alla fine del 1606, il B. rimase in , I, Orléans 1752, coll. 729-731; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1924; G. De Luca, Storia di Molfetta, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...