PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] e La forza del destino (1862) – ma anche lavori fortunati come Vittor Pisani e Rienzi per Achille Peri, di Verdi a P. custodite presso l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano di Roma, in Pensieri per un maestro. Studi in onore di Pierluigi ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] , l'A. si fermò a Vienna (24 novembre), dove restò fino al 1709 (dopo un breve soggi omo in Italia nel 1708), facendovi rappresentare nuovi lavori teatrali, cantate e oratori, fra i quali la giovanile Passione.
Conquistatisi la stima e il favore dell ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] da questo poi definitivamente scartato, determinarono la fine di tale fertile rapporto artistico.
Contemporaneamente al lavoro per il maggiore operista italiano dell'epoca l'I. aveva tuttavia iniziato una collaborazione con il suo collega più celebre ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] (Torino 1902):da essa risulta che il suo lavoro non fu affatto facile né sereno, per insufficienze (1884), pp. 368-80; V. Fedeli, Il Dr. O. C., in Riv. mus. ital., XXIII (1916), pp. 596-616; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secc. XVIII e XIX ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] i fratelli Ruffini; per le simpatie dimostrate verso la Giovine Italia e i Cavalieri della Libertà cadde in sospetto delle autorità e notevole libertà di movimenti che lo portava per impegni di lavoro ora in Francia, ora in Inghilterra, il D. svolse ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] Cremona nel 1772, il B. vi mise in scena il suo primo lavoro teatrale, il Giulio Sabino, al quale seguì subito Il Gran Cidde, non trascurò di mantenere contatti con l'ambiente musicale italiano, scrivendo nel 1776 una Antifona a cinque parti, una ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] prima riferiva al duca della buona riuscita del lavoro dell'Antegnati e lo pregava di anticipargli 40 scudi . Sartori, Precisazioni bibliogr. sulle opere di G. C., in Rivista musicale ital., XLIV (1940), pp. 359-366; W. Apel, The early development of ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] il 17 luglio 1852.
Negli ultimi anni il C., nonostante il lavoro intenso ed i precedenti successi, si era trovato in gravi condizioni finanziarie romantica e le aspirazioni alla libertà del popolo italiano (ad esempio L'Assedio di Calais del 1836 ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] zucca, anche sulla lingua e sulla punta della penna" (Il rinnovamento musicale italiano, Milano 1932, p. 79).
Tra il 1907 e il 1909 il di Roma nell'aprile del 1943).
Fin dai primi lavori il L. si dimostrò compositore strenuamente arroccato nei canoni ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] : nell'impossibilità di accudire alla famiglia per gl'impegni di lavoro, il B. fu costretto, il 30 ottobre dello stesso 2, pp. 26-29, 35-44, 59-63;L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secc. XVI,XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 10, 57-59, 76;E ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...