DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] della fortuna e del prestigio del D. (per questo lavoro percepì un compenso di 302 scudi, mentre a N. Piccinni II, pp. 840 s., 925 s.; IV, p. 559; C. de Brosses, Il viaggio in Italia [1779], a cura di C. Levi, Bari 1973, pp. 257, 532; F.H.J. Castil- ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] per il dramma serio al quale da tempo aveva iniziato a lavorare, Pergolesi dovette quindi attendere sino all’estate del 1733. Si di giro, che l’avrebbero fatta conoscere in ogni angolo d’Italia e d’Europa.
Con il rientro a Napoli, la salute di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Lombardia, anche una prefazione nella quale il G. delineava gli scopi del lavoro ed esponeva il metodo utilizzato. Indicato l'arco storico prescelto (dalla venuta in Italia di Carlo Magno allo stabilirsi del dominio visconteo), chiarì che l'opera ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] New York, Filadelfia e Boston e rese popolari molte arie e songs dell'opera.
Il lavoro che risentiva in gran parte dello stile teatrale italiano e mozartiano, oltre a presentare certi caratteri tipici dell'opera inglese, conteneva anche parti parlate ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] pure per la bontà del materiale" (Traini, 1958), e di un lavoro eseguito nel 1718 agli organi del duomo di Como, mentre suo figlio non esitò a cimentarsi in lavori di una certa arditezza e applicò per primo in Italia l'elettricità nella trasmissione ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Milano, dove stipulò con Ricordi il contratto per il lavoro che avrebbe consegnato il suo nome di compositore alla storia Antonia) e a Trieste. Riprese quindi un secondo giro attraverso l’Italia. Nel gennaio 1825 fu per due mesi a Roma, poi a Napoli ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] dopo un ritorno con Noche oscura a un grande lavoro sinfonico-corale, la musica strumentale divenne ora l’ présence. Notes sur la musique vocale de G. P., in Musiques vocales en Italie depuis 1945, a cura di G. Borio - P. Michel, Strasbourg 2004, pp ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] dic. 1799) e viaggiò come pianista attraverso la Svizzera, l'Italia e la Francia sotto il nome del marito. Meyerbeer, Spohr e ".
Morì a Karlsruhe il 13 apr. 1826.
Analizzando il lavoro di Franz come Kapellmeister, ci accorgiamo di quanto la musica ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] . Nella città petroniana ritornava l'anno dopo per il cospicuo lavoro di restauro dell'organo di Lorenzo da Prato (come si è 345 s.; Id., La cappella musicale del Duomo di Salò, in Riv. music. ital., XXIX (1922), pp. 81-112 (in part. pp. 89-90); G. D ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] la teoria dei modi. Il tratto più distintivo del lavoro di M. risiede nell'aggiornamento cui egli sottopone alcune 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoria della notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV secolo, Bologna 1966, pp. 39-52 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...