COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] collaborazione con Giacomo Tommasini; fino dai primi anni del suo lavoro nella clinica medica di Bologna, infatti, il C. dimostrò della sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della polmonite con il metodo "inglese", cioè polvere ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] creò la cattedra di elettroterapia e radiologia, la prima in Italia e una delle prime nel mondo, la cui direzione gli umano e sperimentale, ibid., XXXVIII [1912], pp. 189-228, lavoro questo che segnò l'inizio dei suoi studi sull'azione locale delle ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] . 52-66. A questi il G. fece poi seguire un ponderoso lavoro di oltre 1000 pagine, in 2 volumi editi a Milano nel 1805 ibid. 1836, pp. 707-733; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, ad indicem; A. Giulini, Di G. G. medico ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] chimica-fisica diretto da W. Pauli. Tornato in Italia, intraprese la carriera universitaria: assistente volontario presso Wilhelm Institut für Hirnforschung di O. Vogt, ove, lavorando in collaborazione col neurologo A.E. Kornmüller, studioso della ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] quando era ancora in Italia: nel 1937 E. Segre, di ritorno a Palermo, dopo aver lavorato sul ciclotrone di Laurence ultimi anni della sua attività.
Dedicò un ampio gruppo di lavori allo studio dell'influenza dei grassi sulle pareti vasali e sulla ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] perfezionamento messo a disposizione dal governo, fu a Vienna, dove lavorò nel laboratorio di fisiologia di E.W. von Brücke per sei medica, XXIV (1935), p. 246; Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939, pp. 292, 326 s., ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] carriera. Di poche parole nell'espletamento del quotidiano lavoro in clinica, voleva che gli allievi che vitae, Napoli 1908; B. Alajmo, In mem. del prof. A. D., in Giorn. ital. di ottalmologia, IX (1956), pp. 450 s.; L. Maggiore, Commemor. del prof. ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] degli oftalmologi un prezioso strumento di studio e di lavoro, frutto di una lunga esperienza di ricerca nel settore Medico chirurgica di Padova. Insignito della croce della Corona d'Italia, ricevette due volte la medaglia d'oro al merito della ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] clinica oculistica di Torino, pubblicò il suo primo lavoro in tale campo: Contribuzione allo studio dei tumori orfani di guerra. Ebbe il titolo di grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia.
Il G. morì a Parma il 21 dic. 1946.
Fonti e Bibl.: ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] del Belvedere, uno dei primi e dei più famosi d'Italia, istituito nel 1536 su un isolotto del Po concesso dal duca e di una discussione delle loro reali proprietà medicinali. Il lavoro risponde a una duplice esigenza che impronta tutta l'opera ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...