GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] tale G. avrebbe poi seguito l'imperatore nelle peregrinazioni attraverso l'Italia sino alla sua morte a Buonconvento il 24 ag. 1313.
In Viene così spontaneo sospettare l'esistenza di un taccuino di lavoro - simile a quelli che si conoscono tanto per l ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] pp. 401-440).
Fondamentale, poi, fu il lavoro sulla anatomia microscopica dell'ovidutto dei Sauropsidi specialmente per ., XXXV [1930-31], pp. 99-103 e in Boll. della Soc. ital. di biologia sperimentale, VI [1931], pp. 726-728; Il sistema interrenale ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] del diametro voluto. Come provano le ripetute edizioni del lavoro e le lodi espresse da una autorità quale A. II/1, Imola 1973, ad nomen). Si veda poi Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-22, ad Indices; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] perché «soltanto se prospera l’operaio, può prosperare il lavoro». «Materialistico» perché
se cibo e bevanda forniscono la di Moleschott, che già intratteneva un’amicizia con l’esule italiano Filippo de Boni – i due si conobbero e si frequentarono ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] Minerva medica, XXII [1931], 2, pp. 713-721, lavoro nel quale illustrò e dimostrò il carattere "endosplenico" dell'attività altri).
Al G. spetta il merito di avere inaugurato in Italia lo studio della senescenza dal punto di vista biologico, clinico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] (1794) e cinque Memorie sulla elettricità animale (1797), lavoro salutato da un importante studioso dell’epoca come «uno era ormai dimenticato. Fu soprattutto per merito di un altro scienziato italiano, Carlo Matteucci, che verso la metà del 19° sec. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] , i De humani corporis fabrica libri septem. Completato il lavoro nell’agosto del 1542 e preso congedo dallo Studio patavino, titolo di medicus ordinarius, Vesalio rientrò per un breve periodo in Italia: si recò a Padova e a Bologna, dove le sue ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] pp. 114, 180; L. Preti, Lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad indicem; R. Salvadori, La vita politica ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavoro del pittore Francesco De Rossi detto il Salviati e dei ancora in Francia. Non è nota la data precisa del rientro in Italia, ma il 1° nov. 1548 iniziò l'attività accademica presso lo ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] altre brevi note di ragguagli sulle perdite subite dall'esercito italiano. Dalle numerose esperienze e osservazioni poté quindi proporre nuovi interventi; l'anno seguente apparve il lavoro Sui comitati di soccorso ai feriti e malati in guerra ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...