COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] f. 18v), il padre invece aveva guidato come architetto i lavori per fortificare le mura cittadine ed era uomo di una certa . 137-138; Id., Vita Federici Commandini, in Giornale de' letterati d'Italia, XIX (1714), pp. 140-185, e poi in Versi e prose di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] si dedicò a studi e ricerche matematiche. Venne a conoscenza dei lavori di Tait e Peirce e, partendo dai quaternioni, nel suo libro . Tuttavia, alla diffusione delle teorie di Grassmann in Italia contribuì più di ogni altro Giuseppe Peano (1858-1932 ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] 250. Il regesto del carteggio Favaro-Caverni è stato pubblicato in Appendice al lavoro di C. Maffioli, Sulla genesi e sugli inediti della "Storia del metodo sperimentale in Italia" di Raffaello Caverni, in Annali dell'Istituto e Museo di storia della ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] per un anno di perfezionamento a Parigi, dove ebbe modo di lavorare con J. Bertrand e C. Hermite, con i quali e nat., s. 4, I (1961), p. 41; G. Penso, Scienziati ital. e Unità d'Italia - Storia dell'Acc. naz. dei XL, Roma 1978, ad Indicem; B. Di ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] e letteraria. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cultura matematica straniera del suo tempo, traducendo e seconda specie, ibid., II (1865), 19, pp. 1-15: in tali lavori il B. pone le basi della teoria delle involuzioni dei diversi ordini, trova ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] gruppo di ricerche cui si riconnette anche il lavoro postumo citato: le ricerche sugli enti di Mondella,Lo sviluppo delle scienze e delle tecniche in Italia…, in Nuove questioni del Risorg. e dell'unità d'Italia, II, Milano 1961, pp. 444 s., 501 ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] un permesso di soggiorno temporaneo a Venezia, ove visse lavorando come correttore di bozze. Lasciata Venezia, si recò Napoli 1851; P. D. Miller, Biografie autogr. ed ined. di illustri ital. di questo secolo, Torino 1853, p. 367; V. Chierico, Discorso ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] nel febbraio del 1953.
Morì a Roma il 24 febbr. 1954, interrompendo quella larga messe di lavori che già gli avevano procurato fama in Italia e all'estero. Aveva sposato Antonietta Pellegrino, compagna di studi all'università e dal matrimonio erano ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] di Palermo, XVII [1903], pp. 104-21).
In tale lavoro viene per la prima volta introdotto il metodo di usare le febbr. 1946.
Fonti e Bibl.: Necrol. di F. Severi, in Boll. d. Unione mat. ital., s. 3, I (1946), pp. 62 ss.; O. Chisini, in Append. necrol. ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] di una gran parte delle equazioni di primo grado, in Giornale de' letterati d'Italia, XVIII (1714), pp. 309-315. Un altro importante lavoro, sull'integrazione di una formula differenziale proposta da Brook Taylor ai matematici continentali, apparve ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...