DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] opera come correttore nella tipografia di San Iacopo a Ripoli, dove lavorò fino al 1480, come si può desumere dal Giornale di 1958, pp. 21, 32-45; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, I, Firenze 1960, p. 111 n. 1119; ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di dissolutezze. Per esplicita attestazione dell'autore il lavoro vuole essere una "commedia grave", ove l' Gervasio a Pavia sulla scorta di testimonianze epistolari: vedi Arch. stor. ital., XLI[1908] pp. 251 s.); G. Sassi, Figure e figuri ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Firenzuola (ibid. 1864); I primi venti inni del Rigveda annotati e tradotti (Firenze 1865). Con questi lavori il D. inaugurava in Italia il filone di studi indologici, che si erano già sviluppati nella cultura accademica europea, soprattutto tedesca ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] grossa e impacciata o diffidente astuta e guardinga. I cinque lavori sopra indicati - scritti tutti in pavano, salvo qualche rara intrusione di battute in altri dialetti o in italiano - sviluppano l'orientamento, già chiaro nella Pastoral e nella ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e a Malamani, 1888, si indicano qui di seguito i lavori del C., sia quelli di maggior mole, come gli tutto, si veda la voce Canova di M. Pavan nel Diz. biogr. degli Ital., XVIII, pp. 197-219, Assai rilevante la recente raccolta curata da G. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] caso il B. indica come scopo del lavoro l'esigenza di servire alla storia nazionale attaverso . Sulla Storia della Monarchia piemontese, la recensione di C. Falletti Fossati, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 332-342; III (1879), pp. 98-117; ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] la critica che si ricrederanno presto come accade coi lavori che escono dalla solita carreggiata e che hanno in La Critica, III (1905), pp. 347-72 (poi in La letteratura dellanuova Italia, III, Bari 1915, pp. 101-18); di A. Pellizzari cit.; L. ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura venne sempre più chiudendosi in se stesso e isolandosi nel suo lavoro.
Il L. morì a Firenze improvvisamente, la sera del 26 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] E. Bonora, L'abate B., in La cultura illuministica in Italia,Torino 1957; C. Muscetta, S. B., in Lett. ital. I minori, Milano 1960, v. Indice. In mancanza di un lavoro monografico sull'attività culturale della Compagnia prima e dopo lo scioglimento ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] nazionale, spenti i sussulti, una unanime volontà di lavoro.
Il sole a picco (Bologna 1929) riprende la in Avanti! (Milano), 14 ag. 1948; id., L'ultimo C., in Progresso d'Italia, 17 ott. 1948; V. Mucci, C. poeta, in La Fiera letteraria, 3 apr. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...