GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] Roma il manifesto dell'Associazione fra gli studenti delle università d'Italia, che diede vita a un sodalizio presto diffuso nel paese una commedia in quattro atti intitolata Ida. Il suo lavoro teatrale di maggior rilievo più volte replicato e accolto ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] da Matter, nel ritornare al proprio, paziente lavoro: "... riprendere, nudo e impavido, il cammino 21 ott. 1932; in Pegaso, IV (1932), 11, pp. 613-616; in Il Giornale d'Italia, 14 nov. 1932; in Il Marzocco, 20 nov. 1932, p. 2; in Gazzetta del popolo ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Palmiero fino al 1482. Si tratta di una scarna cronaca dei principali avvenimenti verificatisi in Italia e in Europa tra il 1449 e il 1482, a cui Palmieri lavorò probabilmente di anno in anno. La parte da lui redatta compare già nell’edizione ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] ancora totalmente saputo perdere la vita, e il mio lavoro di ogni ora non mira ad altro. Anche in di un’amazzone italiana: C. P., in Fuori della norma. Storie lesbiche nell’Italia della prima metà del Novecento, a cura di N. Milletti - L. Passerini ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] stampati circa sessantacinque esemplari), il pregevole e meritorio lavoro del D. non ricevette il riconoscimento che Pontaniana, XXI. (1891), pp. 1-13; F. De Sanctis, La letteratura, ital. nel sec. XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 s ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] con cui aveva condotto a termine il suo lavoro, aveva implacabilmente espunto tutti i passi concernenti la La Critica, XVII (1919), pp. 307 s.; A. Vannucci, I martiri della libertà ital. dal 1794 al 1848, Firenze 1925, p. II; G. Natali, Il Settecento, ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] Micanzio – ma soprattutto curò il repertorio delle traduzioni in italiano dei classici greci e latini che gli diede la fama filologici, XLII [1750], pp. 187-235). Il continuo lavoro, mai interrotto, per la versione ampliata della Raccolta degli autori ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] che poi gli venne confermato dal governo del Regno d'Italia.
Nel 1809 il nome del F. divenne noto presso annali della tipografia. Egli, inoltre, corredava il suo lavoro di pertinenti osservazioni critiche e bibliografiche, di importanti notizie ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] romano, che faceva capo a G. Bottai, pubblicando anche su Il Lavoro fascista, sulla rivista d'area gentiliana La Civiltà fascista, e su alla Rosai.
Il desiderio di evadere da un'Italia troppo provinciale, chiaramente espresso in una lettera scritta ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] a papa Sisto IV, quel suo primo lavoro di molto impegno, cui associò altri componimenti London 1918; E. Carrara,La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVI (1920), p. 80; F. Malaguzzi Valeri,La corte di Lodovico il Moro, ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...