GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di bozze, che assicurava di aver fatto il suo lavoro "con una esatessa increddibile". All'influenza di L. Sterne tra miti e realtà del Nuovo Mondo: Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1994, pp. 231-239; ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] interruppe però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra a Fermo, ormai annessa al Regno d'Italia, restandovi sino al 1814. Lavorò a un'edizione completa delle sue opere, pubblicata in tre volumi a Piacenza nel 1812 (dedicò il secondo ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] già da quella data a una rassettatura del Centonovelle. Il lavoro, che in parte si allineò con i criteri adottati da di studi, Adria… 1984, Rovigo 1987; S. Seidel Menchi, Erasmo e l'Italia, 1520-1580, Torino 1987, ad ind.; G. Padoan, Per la fortuna ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] di Er di Platone.
Negli stessi anni in cui lavorò alla Vita civile, Palmieri si dedicò alla scrittura storica, - C. Vasoli, Roma 1991, pp. 153-171; E. Garin, L’Umanesimo italiano, Roma-Bari 1993, pp. 80-83; G. Tanturli, Sulla data e la genesi ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] "fides implicita", caratterizza quindi l'intero assunto del lavoro di Francesco.
Attribuibile a F. è, secondo la raccolta di "exempla epistolarum", I, Lettere e carmi di F., in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. 121-160; V. De Caprio ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] in un solo organico ed armonioso corpo il lavoro intellettuale svolto in lunghi anni in vari domini le osservazioni di A. Neri nella recensione apparsa nel Giorn. stor. d. letter. ital., V [1885], pp. 272 s., che rivendica al B. la paternità del ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] avrebbe aggiunto alla Repubblica la Vita, per poter presentare un lavoro più completo, non volendo certamente ricorrere, a questo scopo, all'opera altrui.
Il C. fu, nell'umanesimo italiano, sostanzialmente un isolato: il suo nome non compare nelle ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] Trevisano, sebbene sia certo che sono della G. alcuni articoli sottoscritti con questo nome sul Giornale d'Italia nel 1966.
Gli ultimi lavori della G. uscirono nella rivista Conoscenza religiosa, fondata e diretta nel 1969 da Zolla. Comprendono due ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] Giunta nel 1527 (c. 2r). In questi anni di intenso lavoro il D. non trascurò le sue relazioni culturali e le e sconosciuti nella R. Bibl. di Monaco, in Giorn. stor. d. lett. ital., LV (1910), pp. 1-32;G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] Castagneta, portava acque alla città: a ricordo di questi lavori fatti eseguire dal B. venne scolpita e murata nel 1933, p. 471; G. C. Bascapè, I conti palatini del regno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. lombardo ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...