CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] letture alle quali consacrava il tempo libero dal lavoro di falegname e da quello, cui si dedicò uomo, lo scrittore, Sesto San Giovanni 1926; V. Galati, A. G. C., in L'Italia che scrive, IX(1926), n. 4, p. 69; G. Contini, Introduzione ai narratori ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] lavoro di redattore letterario fino agli ultimi giorni), del Dizionario enciclopedico italiano, del Lessico universale italiano n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] e i cui atti a stampa tramandano il disegno di un lavoro infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco medioevo, 3-9 aprile 1975, Settimane di studio del Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, XXIII, 2, Spoleto 1976, pp ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] si opponeva, seppure non deliberatamente, il lavoro serio e meditato di scrittori che avvertivano d'oggi, Roma 1926, pp. 195-200; G. Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano 1927, pp. 341-351; E. Saya, La letteratura italiana dal 1870 ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] alla discussione e alla garbata controversia.
Fin da questo primo lavoro l'A. mostrava disdegno per la bibliografia, per le amore per il cristianesimo e la civiltà antica". Ma l'Italia non era ancora matura per l'intelligenza e la rivalutazione del ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] ricercatore del B. - era un tenace esploratore di archivi e biblioteche in Italia e all'estero, secondo la stimolante esortazione del Carducci - e il lavoro geniale del comparatista, studioso delle relazioni letterarie tra i popoli, furono interrotti ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] la malferma salute e l'estremo bisogno di un lavoro, che gli permettesse di aiutare la misera famiglia, ; G. Mancini, Contr. dei cortonesi alla cultura italiana, in Arch. stor. ital., LXXIX, 2 (1921), pp. 167 s.; G. Mirri, Cenni biografici-letter ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] 40 novelle di Hans Christian Andersen (Milano 1904), la prima in Italia dal danese; il testo ebbe un enorme successo meritando le lodi di Giosue Carducci. Il lavoro di traduttrice coincise con la pubblicazione di saggi letterari su Adolphe Ribaux ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] edizione del 1532. Soprattutto pregevole fu il lavoro dedicato alle opere minori, per i molti inediti , La secchia rapita col commento di P. Papini, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII (1913), pp. 147, 157 s.; A. Tassoni, La secchia rapita, a ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] , per render ragione della stessa forma in cui il loro lavoro si è realizzato. E quando il B., nell'Introduzione a V. Rossi, recens. a O. B., Saggi Letterari,in Rass. bibl. d. letter. ital., VII(1899), pp. 85-89; G. Gentile, recens. a A. D'Ancona - O ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...