ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] giornale. Infatti dopo la laurea, conseguita nel 1923, lavorò per breve tempo come volontario, su raccomandazione dello zio un anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico - ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] radicale. Lo scenario è anche qui la Milano del "miracolo italiano", dove l'io narrante (un traduttore) ha scelto di rifiutare l'integrazione nell'industria culturale e di lavorare in proprio, perseguitato da mille richieste (i "tafanatori") e dalla ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] in fine a ogni sua lettera" (Titta Rosa, in L'Italia letteraria, 14 dic. 1930). La Fiera letteraria, nel raccogliere all ma con l'animo pacifico di chi contribuisce volontariamente a un lavoro utile".
Il F. e la Fiera - rammenterà il Ravegnani ( ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] poeta sta osservando alcune opere di scultura finemente lavorate quando il sogno purtroppo finisce ed egli . Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 123 ss.;L. Firpo, Allegoria e satira ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di teatro.
Invero, è evidente fin dal suo primo lavoro, Mina o Virtù ed Amore (Torino 1848), la uomo, il patriota, l'artista, Cuneo 1911; G. Faldella, V. B.,in Piemonte e Italia, X,Torino 1911, passim; G. Deabate, Il giubileo di M. Travet, in La ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] uno dei tanti moderati illuministi di quel tempo, che importavano in Italia dalla Francia temi e battaglieri propositi. S'intende bene che il suo amore per la Orsi, l'A. scrisse il suo primo lavoro scenico originale, L'Arnor finto e l'Amor vero. Nel ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] storia e archeologia, nei cui Mémoires et documents pubblicò nel 1842 un lavoro interpretativo su antiche epigrafi scoperte a Passy.
Ma il desiderio di ritornare in Italia era molto forte. Falliti alcuni tentativi per un dignitoso rientro nello Stato ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] fece avere, attraverso F. Sclavo, alcuni brani del suo lavoro, che il poeta raccomandò allo Zanichelli. Uscivano così le Noterelle Critica, XXXVI (1938), pp. 340-343, ora in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 12-15; M. de Rubris, C. ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] : "Il concetto morale, cardine di ogni mio lavoro, è la famiglia. Nobilitarla, rialzarla, difenderla, 290 ss., 297-300, 301 ss., 303-306; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, Bari 1914, I, pp. 193-199; V. Dendi, Un romanziere dimenticato. S ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] (Napoli 1827), attribuito al Boccaccio.
Tale lavoro porta come prefazione il Discorso sullo stato presente avversa fortuna di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di far sua ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...