ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] sé e per la famiglia (nel 1527 e nel 1532), nell'Italia settentrionale e in Germania 1529-30, a Roma 1530, poi ancora imperatore e della Repubblica veneta. Nel giugno 1533, finito il lavoro delle due edizioni, si accinge a ritornare in patria, diretto ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] nel cinquantennio di filologia "scientifica", fra il 1870 e il 1920 circa), resta insigne documento della storiografia romantica italo-europea, lavorato com'è su Creuzer, A. W. Schlegel, F. Schoell. C. O. Müller, ecc., non senza echi o mediazioni ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] tipografia che lo scrittore aveva pagato per la stampa dei primi lavori. Nel maggio 1909 ebbe inizio il carteggio con F.T. Marinetti nuovo romanzo, La piramide.
Oramai, nell'ambiente letterario italiano dell'epoca, il G. iniziava ad avere un suo ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] R. Cotroneo (Milano 1998), con apparati a cura di P. Italia. Oltre a Il romanzo di Ferrara, già edito in ultima 2016 (vol. collettaneo dedicato al rapporto tra B. e l’America). Sul lavoro editoriale si vedano G.C. Ferretti - S. Guerriero, G. B. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 1249, G. ricorda d'aver "picciul garzone" aiutato il padre nel suo lavoro (Lettere, n. XVIII, ed. Margueron, p. 200). L'espressione attribuito a G. il merito d'avere stabilito anche in Italia l'uso provenzale della tornata, o commiato. Tra i generi ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] prosa, chiara, ma non ricercata. Uno degli ultimi suoi lavori fu un opuscolo In memoria di Elena Raffalovich Comparetti e . V. anche il saggio di S. Timpanaro, D. C., in Lett. ital., I critici, Milano 1970, I, pp. 491-504. Della ricca biblioteca del ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] produzione e commercio, in contatto con il mondo del lavoro, dei traffici, degli scambi. Tra esperienze di vita in onore di L. Russo, Pisa 1974, pp. 32-49; Eresia e riforma nell'Italia del '500, Firenze-Chicago 1974, ad Ind.; S. Isella, Ariosto e F., ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] forma ancora provvisoria nelle sue carte; il definitivo lavoro di lima e di assestamento dell'opera sarà invece nello scritto IlB. e la critica,in Giorn. stor. d. letter. ital.,XCIII(1929), pp. 106-117, e ha ribadito e riassunto i suoi concetti ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] il D. si rifugiò a Lugano e trovò lavoro presso la Tipografia elvetica di Capolago. A contatto ; C. De Lollis, Le "Ballate" di F. D. e Maffei, in Saggi sulla forma Poetica ital. d. Ottocento, Bari 1929, pp. 186-206; B. Brunelli, D. F., in Encicl. d ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] partito già con l'intenzione di fare questo lavoro sul Breviloquium, o addirittura avesse scritto le lettere 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., patriarch elect ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...