GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] a Roma nel 1936, della facoltà di scienze statistiche e attuariali, unica in Italia e in Europa. Il G. ne divenne preside e dotò in pochi per il G. il risultato di un intenso lavoro di coordinamento e controllo scientifico delle rilevazioni e l ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] anni passati a Berlino, egli prese parte attiva ai lavori del laboratorio di economia istituito presso quella università.
Invero il nella condotta della politica economica e monetaria dell'Italia nel venticinquennio trascorso dal 1947 al 1962.
L ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] radiofonica cominciava così a gravitare nel più ampio sistema industriale italiano, nel momento in cui questo si trovava in una fase 1978. Membro del consiglio della Federazione dei cavalieri del lavoro dal 1957, ne fu presidente del gruppo centrale e ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] paese che, per il gruppo italiano, rappresentava il secondo mercato.
Il lavoro a Parigi si rivelò propedeutico all cui era leader influente l’ex sindacalista CISL e ministro del Lavoro dell’Autunno caldo Carlo Donat Cattin – non fu affatto propensa ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] nel campo dei frigoriferi domestici, allora prodotti in serie in Italia solo dalla FIAT. In tale prospettiva, tra il 1950 e rete di società collaterali addette alle varie fasi della lavorazione e che rifornivano il nuovo stabilimento di Cassinetta di ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] d'Olanda. Vi riuscì in un tempo assai breve e a luglio la squadra si era già imbarcata per l'Italia con gli strumenti da lavoro.
Gravida di conseguenze negative fu invece una grande speculazione sul prezzo del grano da lui tentata nello stesso anno ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] della piccola industria chimica italiana, il cui sviluppo appariva al C. anche un mezzo di lavoro per i nuovi diplomati di un paese, quale l'Italia, con notevoli livelli di disoccupazione, approfittò dei viaggi all'estero anche per approfondire la ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] seconda guerra mondiale, Torino 1951, pp. 336, 344 e passim; E. Rossi, I padroni del vapore, Bari 1955, passim; Artefici del lavoroitaliano, Roma 1956, pp. 9-10; P. Spriano, Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. 119 ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] di rilievo per i suoi meriti intrinseci, il lavoro sul Lazzaretti è altresì significativo per aver contribuito, giugno 1910, pp. 627-635; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 333-353; E. Troilo, G. B., ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] fucine per la realizzazione di manufatti in ghisa e in acciaio, dava lavoro a circa 500 dipendenti, producendo "25.000 pesi di ferro battuto e paternità di uno dei due metodi conosciuti all'epoca in Italia per produrre l'acciaio, ma anche dal suo già ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...