Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] di cui soffrivano nel Mercato unico i redditi di lavoro fissi e non pianificabili, rispetto ai redditi di sulla nascita e lo sviluppo scientifico del diritto tributario in Italia, in Rassegna tributaria. Legislazione e giurisprudenza tributaria, 2000, ...
Leggi Tutto
(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] 10 e 11 hanno reso possibile l'identificazione da parte della Banca d'Italia dei soci delle società che esercitano attività bancaria, il d.P.R. il Tesoro che lo presiede e dai ministri per i Lavori pubblici, per l'Agricoltura, per l'Industria, per il ...
Leggi Tutto
PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] può essere impiegata per depurare l'andamento della produzione per unità di lavoro dall'influenza del progresso tecnico. Solow ha, altresì, dimostrato che
A 1976; G. De Meo, Redditi e produttività in Italia, ISTAT, Annali di Statistica, s. 8, Roma ...
Leggi Tutto
I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] norme.
La Costituzione della Repubblica italiana ne tratta all'art. 45.
In Italia, amministrativamente, la cooperazione dipende dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale, che comprende una Direzione generale della cooperazione, presso la ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] nell'economia, nella finanza, nel mercato del lavoro, nella tecnologia e nell'informazione, non è la l'integrazione flessibile, Bologna 1996.
P.V. Dastoli, L'Unione Europea e l'Italia, nella nebbia di Dublino, in Il Mulino-Europa, 1997, 21, pp. ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] per sé complessi in un paese a sviluppo duale come l'Italia, hanno trovato in quegli anni motivi di esaltazione e di produzioni nonostante la diminuzione degli impieghi dei fattori terra e lavoro. Dal quadro analitico riportato (tab. 4) si possono ...
Leggi Tutto
Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] adesione di un certo numero di altri stati, tra cui l'Italia, firmatarî della "Carta dell'Avana".
Organizzazione del commercio nei singoli provvidenze aziendali, attraverso le quali i datori di lavoro da una parte tendono a rallentare il ritmo d ...
Leggi Tutto
Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] delle assicurazioni) e di L. 97.510.501 per quelle estere; la ripartizione dei premi del 1946 fra il lavoroitaliano e quello estero è data dalla seguente tabella espressa in milioni:
Appare da tale prospetto l'importanza dell'attività, anche ...
Leggi Tutto
TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] 34% al 43% dell'occupazione totale. Aggiungendo anche le unità di lavoro impiegate nei servizi non destinabili alla vendita, la quota dell'occupazione terziaria ha raggiunto in Italia il 62%, valore di poco inferiore al livello medio dell'area OCSE ...
Leggi Tutto
Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] base a questa linea fu concluso un accordo commerciale con l'Italia (1961, poi rinnovato nel 1971) e con la Grecia documentaires, n. 3139 (24 nov. 1964); Storia del Partito del lavoro d'Albania, Istituto di Studi marxisti-leninisti, Tirana 1971; G. ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...