FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] un anticipo di 60 lire in frumento per intraprendere il lavoro, ma l'analisi stilistica del dipinto ha sempre portato la , Treviso 1982, pp. 108, 120; M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Venezia 1987, pp. 183, 715; E. Saccomani, in Da ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] per Pirandello un anno di intensa attività espositiva, sia in Italia sia all’estero, iniziato con la personale alla romana galleria .
Nel corso del sesto decennio del Novecento Pirandello lavorò a molti quadri che vennero esposti in mostre personali ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] spesso stata ascritta.
Tra il 1749 e il 1750 il M. lavorò per la statua in marmo di Benedetto XIV sulla scalinata di L. scultori nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona in Roma, in Archivi d'Italia, s. 2, I (1933-34), pp. 306-308; A. Riccoboni, Roma ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] ), visse con il B., che aiutava anche nel suo lavoro (Cosenza, 1902, pp. 126 s.). Alla morte del III, ibid. 1789, pp. 70, 144, 227, 247; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795, I, p. 645; F. Patturelli, Caserta e S. Leucio, Napoli 1826, ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] L. Beltrami (Gazzola, 1975-76, p. 7). È un lavoro che il F., come è stato notato (Di Lieto, 1994, Castelli, F. F.: il dibattito e le tematiche del restauro dei monumenti in Italia, tesi di laurea, Venezia, Ist. univ. di architettura, anno acc. 1985 ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] F. Zeri, Un'aggiunta a G. di C., in Diari di lavoro 2, Torino 1976, pp. 20-26; M. Boskovits, Osservazioni sulla e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, p. 411; II, p ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] gli sia stato dettato da altri).
Uno dei primi lavori dello Ch. potrebbe essere, come suggerisce il Lesellier ( L. Réau, Hist. de l'expansion de l'art français. Le monde latin. Italie..., Paris 1933, pp. 62 s.; C. Ricci, Il Tempietto di San Luigi de' ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] polemiche che suscitò la statua di Dante Alighieri, il suo lavoro più noto, eretta nel 1865 per celebrare il VI centenario Toscana e il successivo spostamento della capitale del Regno d’Italia da Torino a Firenze che l’artista potè vedere realizzata ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] prefazione lo G. dava conto delle linee generali del lavoro, che raccoglieva il frutto delle ricerche da lui condotte in era a sua conoscenza della produzione umbra, tanto in Italia che all'estero, nelle raccolte pubbliche e in collezioni private ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] dagli stimoli che gli vennero dai viaggi compiuti in Italia tra il 1750 e il 1767 – e che gli del Consiglio degli edili della città, il re decretò l’inizio dei lavori a Palazzo Reale per adeguare gli appartamenti superiori da destinare ai figli ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...