COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di M. Oretti, lascia perplessi anche perché di questo lavoro non resta cenno né nelle biografie né nell'elenco delle E. Gottarelli, Urbanistica e architett. a Bologna agli esordi dell'Unità d'Italia, Bologna 1978, p. 110, foto a p. 127; L'arte del ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] ).
La sensibilissima plastica di Nicola si esplicò ancor di più nella lavorazione dello stucco: sono del 1685 i puttini e le teste di convento francescano una Madonna delle Meraviglie, eseguita in Italia e attribuita a Nicola (Ferrarino, 1977); a ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] anche per il gruppo degli scultori che lavorarono a Torino dopo il 1740, come il 14; F. Bartoli, Notizia delle pitt., sculture ed architetture... di tutte le più rinomate città d'Italia..., I, Venezia 1776, pp. 8 s., 12, 17 s., 20, 23, 34, 37, ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] con cortili, torrette e vari annessi, risultò lavoro veramente complesso ed impegnò progettista e maestranze dal A. Calcaprina, in IlCorriere del popolo, 23-24 maggio 1914; L'Illustraz. ital., 27 dic. 1914, pp. 558 s.; Il Secolo XIX, 23 maggio 1914; ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] motivi puramente pratici di controllare le fasi del lavoro e conservare alla fine un ricordo preciso dell' nach Chr., Frankfurt a. M. 1925, pp. 67-78; O.H. Giglioli, in Encicl. Ital., XV, Roma 1929, p. 398, s. v. F. Maso; Id., Maso F., in ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] su G. Morandi, con testo di L. Vitali, ultimo lavoro seguito direttamente dal Ghiringhelli.
Il G. morì a San Vito e Z. Birolli); N. Ponente, Aspetti del primo astrattismo italiano. Milano-Como 1930-1940, in XXXIII Biennale internazionale d'arte ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] 'ancona e affreschi in S. Maria di Campagna di Piacenza, lavori che potrà solo iniziare (gli subentrerà il fratello Antonio). L' di Milano, X, Milano 1957, p. 709; A. Bertini, Idisegni ital. della Bibl. Reale di Torino, Roma 1958, p. 61; M. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Rosselli. Sempre per i Medici nel 1624 lavorò nella villa di Poggio Imperiale, residenza della 1986, I, pp. 151 s.; III, pp. 91 ss. (con bibl.); La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1988, I, ad Indicem ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] ; ma da essi emerge anche una precisa organizzazione del lavoro di bottega, in cui i compiti erano rigorosamente ripartiti Salvini, Firenze 1984, pp. 473-481; M. Binotto, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 795 s.; G. Berra, Un ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] " o "sala lunga" adibita a biblioteca. Tuttavia il lavoro di maggior impegno commessogli da Eugenio di Savoia fu la di Spagna il 23 luglio del 1702 in occasione della venuta in Italia di Filippo V di Spagna (si conservano le incisioni di L. ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...