LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di esperto per decidere in merito alla prosecuzione dei lavori all'interno della cappella di S. Zanobi nel duomo in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 213-232; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 294, 301 s.; II, pp. ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] gualdesi, in particolare in Matteo di Pietro che al lavoro di G. s'ispira nel trittico per le monache 286 s.; E. Daffra - A. Di Lorenzo, in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale, a cura di F. Zeri, Milano 1992, pp. 138-145 ( ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] del suo arrivo nella città papale si riscontra in due lavori, inediti per stile e soggetto. Il primo, non firmato Mantegna e il ruolo delle stampe: un prototipo di innovazione artistica in Italia e al Nord, in Il Rinascimento a Venezia e la pittura ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] in Genava, XIV (1936), p. 228; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, IX, M. Gnoli Lenzi, Provincia di Sondrio, Roma 1938, pp. (1953), in Ediz. delle opere complete dì R. Longhi, VI, Lavori in Valpadana, Firenze 1973, pp. 291-95; F. J. Sanchez ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] probabilmente, operò in quel periodo o in Austria o nell'Italia settentrionale. Nel marzo 1718 viene annotato il suo arrivo nella impegnato a tempo pieno per il convento di Hradisko: dei lavori eseguiti tra il 1725 e il 1727 sono andati distrutti un ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] ed espressioniste dell’ultimo decennio. Parallelamente, sempre dalla ribalta veneziana, Pica conduceva un sistematico lavoro di rilettura dell’Ottocento italiano, con affondi dedicati ad Antonio Canova e Francesco Hayez o a pittori come Giuseppe De ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] della medesima chiesa.
L'ammirazione tributata a questi lavori gli procurò negli anni seguenti diverse ordinazioni nella regione , pp. 70 s.; F. Bellonzi, La pittura di storia dell'Ottocento italiano, Milano 1967, pp. 20, 22, 50, tav. XXIV; G. Perocco ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Si occupò anche di restauro architettonico eseguendo lavori per le cattedrali di Montefiascone e di Sutri à Rome, Roma 1886, pp. 287-290; A. De Gubematis, Diz. degli artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 204 s.; I. Fanti, Un gioiello artistico, in ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il modulo dimensionale corrisponde all’unità del tavolo da lavoro e allo spazio necessario attorno a esso.
Il di Dio a Taranto, Martina Franca 2004; Gio P. a Stoccolma: l’istituto italiano di cultura «C.M. Lerici», a cura di F. Irace, Milano 2007; H ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] e di vicende", tra cui un apposito viaggio d'istruzione "per le principali città d'Italia per studiare il metodo migliore nell'esecuzione di tali lavori" (Corrispondenze…, 1851). Il soggetto - La festa dei fiori, detta anche "Il Castello d'Amore ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...