FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel convento di S. Croce, con un S. Girolamo, una - dipinti murali nel coro delle monache, Brescia 1988, passim; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 120; II, pp. 711 ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] un disegno assai ammirato da Ingres, che lo acquistò e alla morte lo lasciò in legato testamentario all'italiano come segno di un felice rapporto di amicizia e di lavoro durato tutta la vita.
Gli anni 1825 e 1826 furono dedicati dal C., tra l'altro ...
Leggi Tutto
PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] agosto 1828, località nel Piacentino in cui si trovava per lavoro (Botteri Cardoso, 1991, p. 33, n. 2), in Oriente, in Incanti e scoperte: l’Oriente nella pittura dell’Ottocento italiano (catal.), a cura di E. Angiuli - A. Villari, Milano 2011 ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] del quale dipinse tra l'altro Tramonto sull'Arno e Lavoro della terra. In seguito si mise in proprio e F., in Arte, XXI (1957), pp. 77-81; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia. 1785-1943, Torino 1960, pp. 180, 190 s., 193, 259, 267, 269, 343 ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] pensare che trascorresse il periodo estivo, senza però smettere il lavoro. Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate Cremona, Cremona 1794, p. 59; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, II, Bassano 1795-96, pp. 38 s.; G. Picenardi, Nuovaguida ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] ne confonde la data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno Boeck, Amsterdam 1618, pp. 66-67; L. Lanzi, St. pittorica della Italia, Bassano 1795-96, II, pp. 237 s.; G. Gaye, Carteggio ined. ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] mantenere fece lo scalpellino a Pietrasanta e a Volterra imparò a lavorare l'alabastro. Tra il 1906 e il 1907 il L. di S. Luca e insignito del titolo di commendatore del Regno d'Italia per meriti artistici.
Il L. morì a Roma il 19 ott. 1937 ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] a O. De Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva già 1781, pp. 21, 27, 48; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1789, II, 2, p. 325; K. H. von Heinecken ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti: Corrado Pavolini volle pubblicare quattro poesie ne L’Italia letteraria del 10 aprile del 1932, mentre altre apparvero su Il Selvaggio di ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] la corte fra il 1601 e il 1606. Qui egli lavorò soprattutto per il potente duca di Lerma, nel palazzo di quest 1916, ad Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il '500 e il '600 (1927), in Saggi e ricerche ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...