L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] Caracalla, a Roma, per le quali si è potuto appurare che il lavoro del cantiere durò dai cinque ai sei anni (dal 211 al 216 d aree in cui non si attesta il reticolato nell'ambito nord-italico. Nel Lazio e in Campania, invece, diviene comune solo a ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] fascio di immagini riguarda i manufatti e le opere, i grandi lavori di difesa dalle calamità naturali o atti a far superare ostacoli: la per le peculiarità e i costumi dei loro abitanti: "È un'Italia di cose e di genti, di mestieri e di anti-mestieri ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] la chiesa, la scuola, il museo o i luoghi di lavoro, divenuti sempre più mutevoli e instabili. Ne è prova il regione della Ruhr e di quella di Lille-Roubaix-Tourcoing, e in Italia la Pianura Padana nel suo insieme, le aree del Veneto orientale, quelle ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] insieme a una incorniciatura lapidea della monofora absidale, nei lavori del 1959-1961 (Lusuardi Siena, 1989, pp. 160 380), a opera del vescovo Ratoldo (803-840) e del re d'Italia Pipino (m. nell'810), figlio di Carlo Magno. La costruzione del ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] costruite dal 1945 al 1978; in Olanda il 51%; in Italia meno del 10%.
La proporzione tra produzione sociale e sostegno al che sul self-help si è sviluppato - con riferimento soprattutto ai lavori di J. F. Turner - anche nei paesi industrializzati. In ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di Milano (2005) a Rho-Pero e il Centro congressi Italia (progetto del 1998-2000), in costruzione nel quartiere romano dell’ n. 1954). Non si può poi non ricordare il sofisticato lavoro dello studio SANAA, della citata Kazuio Sejima e di Ryue ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Early Rome, III, in Acta Inst. Rom. Regni Sueciae, XVII, 3, 1960. Per l'Italia romana: Not. Scavi, 1901, p. 514 ss., e 1903, p. 229 ss. (Norba che l'esercito di Cesare abbia potuto compiere un lavoro che sarebbe stato il doppio di quello eseguito dai ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Essa è il luogo in cui giovani aspiranti artisti vivono e lavorano al fianco del maestro pittore (ma anche gli scultori avevano nelle loro opere le follie delle guerre. Tra loro l'italiano Paolo Uccello e lo spagnolo Pablo Picasso che, a distanza di ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] architettonica precisa, capace di farsi linguaggio – il suo lavoro non riuscirà a essere significativo e duraturo. Il fondamento, urbano, a cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città nuova. Italia-y-26. Invito a VEMA, a cura di F. Purini, N. ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] ad Olinto ci dànno una visione chiara dei risultati dei lavori urbanistici del V sec. (circa 443-348 a. C nel V secolo. Le mura ebbero il loro primo grande sviluppo nell'Italia centrale durante le guerre tra le città etrusche, i Celti e Roma e ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...