MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] nel settembre 1944 partecipò alla Prima Mostra d’arte Italia libera, promossa a Roma dal Partito d'azione ( - L. Somaini - A. Veca, [Mantova 1991]; H. Damisch, T. M. Lavori per la scena, Roma 2001; E. Rasy, Titina e i suoi esili, quel vizio ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] probabilmente al 1581, ma fu solo dal 1591 che egli iniziò a lavorare a un’opera in dodici libri, poi ridotti a dieci. La RIBA – Royal Institute of British Architects di Londra. In Italia i fondi più importanti sono presso il Museo civico di Vicenza ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] in modo che nel III, IV e V governo Andreotti le fosse affidato il dicastero del Lavoro, prima donna a ricoprire il ruolo di ministro nella storia d’Italia.
L’incarico di ministra della Sanità le fu affidato per condurre in porto l’istituzione ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] erbacee, 7 boschi, la villa del Palco, una casa da lavoratori, una casa e una torre a Filettole" (Melis, 1962 pp 52; 2, pp. 83-202; F. Melis, Origini e sviluppi delle assicurazioni in Italia (secc. XIV-XVI), I, Le fonti, Roma 1975, ad Ind.; F. Gies- ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] G. Zanardelli, le Finanze e Tesoro a F. Seismit-Doda, i Lavori Pubblici ad A. Baccarini, la Giustizia a R. Conforti, la Pubblica a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1947, ad Ind.;F. Chabod, Storia ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] pittori italiani di Parigi, M. Campigli, A. Magrelli, F. De Pisis, G. Severini, R. Paresce, U. Tozzi. In Italia suoi lavori furono presentati alla Biennale di Venezia del 1930 e in una collettiva tenuta a Milano nello stesso anno: altrettanti segnali ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] la critica che si ricrederanno presto come accade coi lavori che escono dalla solita carreggiata e che hanno in La Critica, III (1905), pp. 347-72 (poi in La letteratura dellanuova Italia, III, Bari 1915, pp. 101-18); di A. Pellizzari cit.; L. ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Il 24 ottobre dello stesso anno compose il suo ultimo lavoro, il graduale Angelus Domini Raphael per quattro voci e Pietro Alessandro); G. Orloff, Saggio sopra la storia della musica in Italia dai tempi antichi fino ai nostri giorni, a cura di B. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Venrico di Treviri. Forse anche la Defensio era il lavoro di uno "scholasticus" che rimase sconosciuto (Stuart Robinson medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura venne sempre più chiudendosi in se stesso e isolandosi nel suo lavoro.
Il L. morì a Firenze improvvisamente, la sera del 26 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...