CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] «modo dinamico, che la vede quale opera umana o lavoro in fieri, e tende a rappresentarne drammaticamente la vita dialettica 1987], pp. 3801-3817; D.S. Avalle, L’analisi letteraria in Italia, Milano-Napoli 1970, pp. 191-228; E. Bonora, Breve discorso ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] nel novembre 1807 ma fin allora solo nominale, che lavorò con grande alacrità fino al suo scioglimento, nell'agosto 1810 da A. Maghella, ministro di Polizia dal 1810, che progettava un'Italia unita sotto un unico re: un progetto in armonia con la sua ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu presidente il C., ma lo Jemolo (Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, p. 337) ha potuto successore del C. alla presidenza del Consiglio di Stato. Al lavoro il C. attese almeno per una decina d'anni, corredandolo via ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] opera come correttore nella tipografia di San Iacopo a Ripoli, dove lavorò fino al 1480, come si può desumere dal Giornale di 1958, pp. 21, 32-45; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, I, Firenze 1960, p. 111 n. 1119; ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] di principio: era l’esito concreto di un lavoro teatrale concepito come ricerca e come processo, con Di Marca, Tra memoria e presente. Breve storia del teatro di ricerca in Italia nel racconto dei protagonisti (1959-1997), Roma 1998, pp. 21-39; ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il F. si allontanò da Napoli; in tale occasione soggiornò e lavorò presso l'abbazia di Montecassino (dove è documentato più volte tra . tra sperimentalismo e tradizione, in L'architettura a Roma e in Italia (1580-1621), II, Roma 1989, pp. 309-320; G. ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] nel Medioevo dopo Boezio.
È comprensibile che diverse località in Italia rivendichino l'onore di avere dato i natali a G.; d del vescovo stesso, istituendo un nesso tra il suo lavoro e l'attività pastorale del prelato, che egli esplicitamente ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Franco Fortini e Sergio Antonielli. «Un giudizio fondamentale sul corso del mio lavoro è orale e risale al 1950 o ’51. Lo dette il il saluto che aveva preparato e non ancora pronunciato: «l'Italia è un grande paese in fieri, come le sue cattedrali. ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] essere un passatempo: finisce invece con l’essere il vostro lavoro dell’81».
La prima idea drammatica, con un inizio varie fasi del rapporto.
Milano, «la città più città d’Italia» è il vero oggetto dei racconti; la nuova tematica era stata ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] si era impegnato a dimostrare fin dai primi anni di lavoro: la possibilità, per i comici, d'esser riconosciuti teatri di Napoli, Bari 1926, pp. 59-72; A. D'Ancona, Orig. del teatro ital., Torino 1891, II, pp. 366-68, 413, 447. 532; Carletta [A. Valeri ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...