LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] il 30 apr. 1474, ma Federico avrebbe dato inizio ai lavori solo intorno al 1480, in base al progetto di Francesco di e il problema di Piero "architetto", in Città e corte nell'Italia di Piero della Francesca. Atti del Convegno…, Urbino… 1992, a cura ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dopo in inglese e nel 1982 in olandese), anche se in Italia il libro non ebbe grande successo di critica e vendite, bastò sede RAI della Lombardia e pensato come il primo di tre lavori dedicati alla città di Milano. Il film, andato in onda ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] acquista, anche sotto l'aspetto musicologico, un ulteriore arricchimento nel corso dei viaggi nell'Italia meridionale e in Oriente durante i quali venne compiuto il lavoro, in gran parte perduto, di raccolta e studio di canti popolari nel Napoletano ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] p. 13), ma che Solimena avrebbe voluto buttar giù a lavoro avanzato per liberarsi dei tradizionali spartimenti in stucco, e in effetti di Filippo V, a pittori di «tutte le scole d’Italia», come precisava l’architetto scrivendo a Solimena, che nel 1735 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 24 aprile 1992). Piero Craveri (2009) ha curato un prezioso lavoro su questa esperienza tutta tesa a pervenire al Trattato di Maastricht allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’ ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 382-85) tanto da renderlo atto a garantire il lavoro conciliare.
Uno degli obiettivi principali del concilio rimaneva però . acconsentì a patrocinare il progetto di un concilio riunito in Italia per promuovere l'unione con i Greci. Soprattutto i mesi ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] psichedeliche.
Tra il 1972 e il 1973 De André lavorò con Bentivoglio e Piovani al quarto concept album, Storia uomo: musica e parole in F. De A., in Id., La canzone in Italia: strumenti per l’indagine e prospettive di ricerca, Roma 2010, pp. 65- ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] 1965, pp. 22, 55 s.; F. Boyer, Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, ad Indicem , La scuola di Carrara tra Canova e Bartolini, in Scultura marmo lavoro (catal.), Milano 1981, pp. 330, 332 e passim; V. ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] e Bibl.: Oltre ai necrologi apparsi sui quotidiani italiani (in particolare, Il Sole24Ore, 27 dic. 1975), si vedano: Artefici del lavoroitaliano, Roma 1956, p. 179; Chi è? 1961, Roma 1961, p. 173. Il Chi è? nella finanza italiana 1962, Milano 1962 ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] piogge, ecc. La disposizione ideale dei fabbricati, i lavori per trattenere e guidare le acque fanno parte di questa non doveva però tardare a manifestarsi fuori dei confini dell'Italia. È attestato dalla traduzione francese, che fu eseguita per ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...