. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] a una futile fama letteraria; è un uomo di proposito, che lavora, indirettamente o non, al bene altrui, e anche al proprio, 1928, pp. 473-77). Il concetto di cultura è quindi in italiano più ristretto di quel che non sia il ted. Kultur (che ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] che questo fenomeno venga osservato". Nel 1924, in un lavoro poi dimenticato, O. Chwolson aveva già attirato l'attenzione su ; ne sono oggi funzionanti parecchi esemplari (tre in Italia), operanti anche a bassissime temperature. Essi sono già in ...
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Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] primitiva vita dell'ordine. Tutto il '400 trascorse in questo lavoro di riforma, che rianimò gli studî, lo zelo apostolico e lo lo spirito di riforma e dà vita a nuove congregazioni in Italia (Venezia e Abruzzo) e in Francia. Venendo a mancare la ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] che ha inaugurato il non-fiction novel, il r. ha lavorato sempre di più sui materiali 'reali' provenienti dalla cronaca nera riscrittura 'teatralizzante' della cultura di massa. Basta pensare in Italia alla poetica del viaggio di A. Arbasino (n. 1930 ...
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PATATA (fr. pomme de terre; sp. patata; ted. Kartoffel; ingl. potato)
Giuseppe PAPAROZZI
La patata (Solanum tuberosum L., della famiglia Solanacee) è pianta annuale, ha rami sotterranei chiamati "stoloni", [...] dagl'Inglesi. Se ne deve ai carmelitani scalzi l'introduzione in Italia dalla Spagna e dal Portogallo alla fine del sec. XVI e al di sedani o di altri ortaggi. Il terreno deve essere lavorato a buona profondità (almeno 30-35 cm.) qualche tempo avanti ...
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. I fenomeni della produzione, anche agraria, a partire da un certo stadio di evoluzione delle discipline, sono stati tradizionalmente studiati sotto un duplice profilo: tecnico ed economico. Sotto il [...] nazionale di economia agraria ha dato recente incremento in Italia alla ricerca economico-agraria, e ne ha chiariti materie utili dall'azienda; o ad un'utilizzazione di forze di lavoro non altrimenti utilizzabili o a un impiego di residui non meglio ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] In Toscana, invece, nella Campania, in Emilia e nella maggior parte d'Italia, le laude erano cantate a coro o di seguito, su d'una aria V (1925), pp. 515-516.
Bibl.: Non esistono lavori d'insieme soddisfacenti; i libri, pur notevolissimi, che qui ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] sarà dato dalla rinunzia alla collaborazione (divisione del lavoro) con gli altri paesi e cioè dalla rinunzia non fanno che ribadire il principio, più volte affermato in Italia, che l'azione autarchica non deve influire in senso riduttivo ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] rimasti contenuti, e i centri di ricerca hanno lavorato per migliorare ulteriormente il processo Bayer, sia per 9% del 1986.
Del tutto originale la struttura assunta dal settore in Italia. Nel corso di tutti gli anni Settanta e nella prima metà degli ...
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Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] , da 'gruppi di riferimento': la famiglia, il gruppo di lavoro, l'identificazione partitica, religiosa, di classe, etnica, e così cui il suo staff seppe usare la televisione. In Italia ebbero grande importanza i confronti televisivi fra A. Occhetto ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...