Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] cura di L. Montuschi, M. Tiraboschi, T. Treu, Milano 2003.
G. Cazzetta, Scienza giuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007.
G. Giugni, La memoria di un riformista, Bologna 2007.
Luigi Mengoni o la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] , M. Ricci, Bari 2006, pp. 147 e segg.
G. Cazzetta, Scienza giuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007.
P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] attuazione del dettato costituzionale (Veneziani, B., La crisi del welfare state e i mutamenti del diritto del lavoro in Italia, in Rivista giuridica del lavoro e della previdenza sociale, Roma, 1996, 90 ss.).
Di grande interesse, poi, è il co. 2 ...
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Il rapporto di lavoro nella l. n. 125/2013
Lucia Valente
Il d.l. n. 101/2013 convertito con modificazioni in l. n. 125/2013 tenta di offrire una soluzione per il superamento delle situazioni di abuso [...] stato esistente. La Corte di giustizia, con la decisione del 4.7.2013 (C-312/11) ha condannato l’Italia perché le norme nazionali sul diritto al lavoro delle persone con disabilità non rispettano l’art. 5 della direttiva 2000/78/CE del 27.11.2000, il ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] nell'ottobre successivo) che modificava in senso federalista l'ordinamento italiano ampliando le competenze delle regioni (in materia di sanità, istruzione, lavoro, industria, lavori pubblici, agricoltura, turismo) ed estendendo l'au-tonomia di ...
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Lavoro effettuato a distanza grazie all’utilizzo di sistemi telematici di comunicazione; in particolare, lavoro a domicilio realizzabile mediante il collegamento a una rete di comunicazioni che consente [...] aree più sviluppate, favorendo l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti non facilmente occupabili in forma tradizionale ( spostamento mediante l’uso di mezzi di trasporto. In Italia il telelavoro è un fenomeno di dimensioni ancora molto modeste ...
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lavoro, camera del
Martina Gianecchini
Organizzazione territoriale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), di cui comprende le diverse federazioni sindacali esistenti in un’area geografica. [...] quali il salario (➔) e l’orario di lavoro. A Genova, nel 1892, al Congresso costitutivo del Partito dei lavoratori italiani (dal 1893 Partito socialista dei lavoratori e dal 1895 Partito socialista italiano), le c. del l. vennero riconosciute come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in dodici volumi fra il 1760 e il 1774: un altro dei numerosi rami fioriti allora in tutta Italia nella scia e sull’esempio del grande lavoro muratoriano.
L’interesse per la storia rispondeva, peraltro, per il Verri, a un bisogno consolidato, di cui ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] e Melfi (per ricordare solo alcune fra le ricerche più importanti). È un patrimonio di ricerca pressoché unico sul lavoroitaliano; non si dispone infatti di una fonte di tale rilievo per le altre esperienze industriali, da quelle più antiche ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] genti venete, negli anni Settanta rinverdita in chiave di etica del lavoro dalla sociologia della ‘Terza Italia’ (A. Bagnasco, Tre Italie. La problematica territoriale dello sviluppo italiano, 1977), hanno potuto così convivere a lungo con l’idea di ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...