Fenomeno sociale in base al quale singole persone o gruppi si spostano dal luogo d’origine verso un’altra destinazione, solitamente con la finalità di reperire nuove occasioni di lavoro.
Diritto
La normativa [...] in presenza di obblighi stabiliti dalla legge (art. 16), e la libertà di e., che, nell’ambito della tutela del lavoroitaliano all’estero, può essere limitata solo dagli obblighi sanciti dalla legge nell’interesse generale (art. 35, c. 3).
Le ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] nazionali, nonché dalle specificità professionali e dalla fisionomia dei diversi lavori artigianali; esso si omogeneizzò gradualmente nella seconda metà del 19° sec. (per l’Italia ➔ sindacato).
Dalle origini alla metà dell’Ottocento
Il movimento ...
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Qualunque materia solida o liquida scarto di un processo, di provenienza domestica, agricola o industriale. I r. sono classificati secondo l’origine in r. urbani (interni ed esterni) e r. speciali (divisi, [...] il conferimento dei rifiuti. La frequenza della raccolta in Italia è per legge giornaliera, ma essa è determinata, e vetro) e con l’introduzione di condizioni igieniche di lavoro più accettabili per gli operatori ecologici, il modello di raccolta al ...
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Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] di panifici totalmente automatici che semplificano e razionalizzano il lavoro.
I tipi e le forme di p. cambiano kg di p. misto di farina di grano e farina di patate.
In Italia le forme di p. sono numerosissime, molte inferiori ai 500 g. Secondo la ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] Parma e Ravenna) fra le prime 11 classificate in Italia in base al livello di sviluppo economico-sociale, presentando grazie all’afflusso, anche in questo caso, di lavoratori provenienti da altre regioni ed extracomunitari, mentre la disoccupazione ...
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Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dai danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. L’introduzione di norme protettive in ambienti in cui fossero presenti [...] dispositivi e dai metodi idonei a realizzare la r. nei luoghi di lavoro e nell’ambiente di vita; la r. operativa utilizza e applica nella di programmi di protezione internazionali e nazionali. In Italia sono attivi in questo settore il CNR e l ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] cristiana, il Partito d’azione, il Partito socialista italiano di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN anche la Democrazia del lavoro, piccola formazione, poi rapidamente scomparsa. A Roma ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] contare su alcuna forma di protezione sociale. Gli orari di lavoro erano mediamente da 13 a 15 ore giornaliere. I ragazzi non solo si estese e intensificò in Germania, nell'Italia settentr., in regioni dell'Impero austro-ungarico e di quello ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] di Rime. Oltre che alla poesia, il C. lavorò assiduamente in questi anni a pubblicare testi per la collezione poesie di aspre invettive politico-morali contro la "vigliaccheria" dell'Italia nuova, che avrebbe, secondo il C., rinnegato la tradizione ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] Antico nodo delle comunicazioni alpine e centro di lavorazioni tessili (dapprima laniere: oltre 10.000 addetti del 17° sec., risaliva oltre i 20.000 ab. prima dell’unità d’Italia, raddoppiando una prima volta nel 1911 (43.000 ab.) e una seconda nel ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...