Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] del giovane Werther), quest'opera si può considerare il primo romanzo italiano moderno.
Vita e opere
Il nome di battesimo era Niccolò; ma , con i grandi guadagni che gli procuravano i suoi lavori letterarî, condurre vita agiata. Qui ebbe un ultimo, ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] i loro traffici in gran parte dell’Europa (inclusa l’Italia) e hanno dato talora prova di poter incidere anche sugli , dove si trovano fruttifere piantagioni di prodotti-base per la lavorazione della droga. Si consideri il caso dei cd. cartelli della ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] Da allora l’emigrazione, indirizzata al Lazio e alle regioni dell’Italia settentrionale, oltre che ai paesi europei più ricchi, riprese consistenza sotto la spinta della domanda di lavoro generata dallo sviluppo economico che investì il paese e della ...
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Disciplina che studia la teoria e i metodi della ricerca, descrizione e classificazione dei libri allo scopo di produrre repertori atti ad agevolare il lavoro intellettuale. Il termine indica altresì l’elenco [...] intorno a un determinato argomento, in cui l’autore di un lavoro saggistico cita le fonti e gli studi da lui utilizzati o stampa si fonda sull’Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d’Italia (6 vol., 1943-81) e su Le edizioni italiane del ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] nell’immigrazione clandestina, imponendo il proprio controllo sulla forza-lavoro e il racket sulle attività dell’area occupata, e è stata in particolare combattuta con buon successo sia in Italia sia negli Stati Uniti a partire dall’inizio degli anni ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] gli italiani vanno ricordati D. Comparetti, G. Vitelli, G. Pasquali). Il lavoro compiuto dalla f. classica nel 19° e 20° sec. è imponente: testuale. Con f. dei testi a stampa, diffusa in Italia agli inizi degli anni 1980 per merito di C. Fahy ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] scrittore e pubblicista; si trasferì poi a Milano (1824-27), dove lavorò per l'editore Stella, si legò di devota amicizia ad A. in Corsica; di qui, beneficiando di un'amnistia, rientrò in Italia (1839), fece ritorno a Sebenico e si stabilì per un ...
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Forma di remunerazione post-lavorativa, generalmente di natura pubblica, erogata da enti di previdenza statali o anche da enti previdenziali parastatali, casse di ordini professionali e private, fondi [...] sulla base di tutti i contributi versati dall’iscritto all’INPS durante la sua attività lavorativa e opportunamente rivalutati. Nel periodo 1968-95 in Italia è stato invece in vigore il sistema retributivo, che calcolava l’ammontare della p. sulla ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] trovò a Modena le condizioni di tranquillità necessarie al suo lavoro. Da allora la sua vita si svolse tra un'esemplare attività l'erudito p. B. Bacchini, nei suoi Annali della storia d'Italia (12 voll., 1744-49) tentò, sia pure su base annalistica e ...
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Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] (PPI).
Opere
Tra le sue opere: Cattolicesimo e protestantesimo nella formazione storica del capitalismo, 1934; Storia del lavoro in Italia dalla fine del sec. XV agli inizi del XVIII, 1943; Storia economica, 2 voll., 1961-70; Capitalismo, socialità ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...