Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , Roma-Bari 1994, pp. 419-452; G. Orlandi, La missione popolare: strutture e contenuti, in La predicazione in Italia dopo il Concilio di Trento tra Cinquecento e Settecento, Atti del X Convegno di studio dell’associazione italiana dei professori di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , la prima cosa da offrire, la prima da imparare, l’unica cui obbedire. In verità, la riforma religiosa delpopoloitaliano si sarebbe giocata, secondo loro, sulla capacità di rifiutare fortiter altre autorità oltre (o magari contro) la Bibbia. Tutte ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] all'elezione democratica del nuovo "patriarca d'Occidente" da parte del clero inferiore e delpopolo di Roma, secondo Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma nel ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] con il sociale7 e soprattutto con le forme di pietà popolare che – retaggio dei secoli precedenti – s’intrecceranno con la principale manifestazione del culto cristiano, la messa.
Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914)
Si attua in ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da parte del clero e delpopolo di Basilea dell'autorità di N.; nell'aprile del 1449 infine Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I, Roma 1958, pp. 363-645; G. Soranzo, Studi e discussioni su La lega italicadel 1454-1455, in Studi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Elena c’è un dipinto sacro con soggetto costantiniano, ma il culto è oggi del tutto dimenticato.
Mentre il clero latino cercava di far dimenticare alle popolazioni dell’Italia meridionale i culti propri dell’Oriente come quello di San Costantino, si ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] di una Casa delpopolo, realizzata anche grazie al sostegno del sindaco della città, Fiorello La Guardia, di cui era amico e collaboratore. Interessante il fatto che a conclusione della sua carriera, Covello sia rientrato in Italia per collaborare ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del papato che si inseguono e si affrontano nel mondo delle fantasie, delle speranze, delle attese delpopolo Settimana di Studi sull’Alto Medioevo (Spoleto 1975), a cura del Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 1976, pp. 569- ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] da Mario Rodinò e da Ezio Coppa, sulla religione cattolica come «religione professata dalla enorme maggioranza delpopoloitaliano», mentre non è approvato l’emendamento di Gennaro Patricolo, che definiva il cattolicesimo «religione ufficiale della ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] . Questo cambiamento nulla toglie ai valori della religione cattolica. Essa appartiene da sempre al popoloitaliano nel quale si è largamente radicata per la forza del Vangelo, fino a essere fermento della sua storia, della sua civiltà, della sua ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...