Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] un ruolo di aggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, di Stati moderni in Costo: la ricostruzione puntuale dell’eccidio dell’Eletto delPopolo, Vincenzo Starace (1585), il cui responsabile principale era ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] 1919-20 sul Giornale delpopolo otto articoli (poi riuniti in volume all'inizio del 1920 nelle edizioni de a L. Capello, Caporetto perché?, Torino 1967; P. Pieri, L'Italia nella prima guerra mondiale, Torino 1965 (con ampia nota bibliografica, da ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] (A proposito del congr. nazionale), in La Riv. popolare, XVI(1910), I, pp. 456-458; 2, pp. 517-519; Chiese parrocch. e univers. rurali, in Studi stor., XX(1911), pp.129-176; Storici e cronisti e Cinquant'anni di studi storici in Italia, in Le ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] colonne delPopolo romano. Ma tali posizioni, che ancora nessun gruppo politico fa interamente proprie, non tardano a tradursi in una critica radicale dell'intera classe dirigente liberale.
Sintesi di questa critica è un volume, L'Italia vivente ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] la creazione di una nuova Balìa, approvata dal Consiglio delPopolo il 27 luglio e poi rinnovata il 24 ottobre pregiudicasse le ambizioni senesi ad accrescere la propria influenza nell’Italia centrale nel medio periodo.
In tale contesto, il 16 ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] delle nazioni che contro l'Italia aveva aperto la "guerra delle sanzioni". Un volume dal titolo La vittoria bifronte (Milano 1936) raccoglie, accanto a questo, altri articoli minori pubblicati dal C. sulla Gazzetta delPopolo tra il 9 luglio 1935 ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] Bentivoglio ricuperata Bologna insorta, fu a furia di popolo abbattuta la statua michelangiolesca di Giulio II esistente in situazione si capovolse però ancora con la venuta in Italiadel Laut.rec. Vive e minacciose pressioni esercitarono il cardinale ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] . Non esitò quindi a destituire i capitani delPopolo simpatizzanti dei guelfi e li punì severamente, 358 ss., 373 s., 380; E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Paris 1909, I, pp. XCIV, CXXIII s., 153 ss., 178, 189, 266; ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] la sua opera l'alto livello di dedizione al sapere della popolazione ebraica europea. Già nel 1140 si segnala che Joseph ha- contesto della vasta mobilità intellettuale che caratterizzò l'Italiadel sec. XIII va inserito Abraham ben Samuel Abulafia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , proiettò la sua riflessione nel dibattito politico italiano, definendo il sistema politico-istituzionale della rifondata democrazia una partitocrazia, ossia un sistema in cui la sovranità delpopolo e i diritti dei cittadini erano espropriati dalle ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...